I ricavi sono calati a 198,7 milioni di euro dai 211,3 del 2018
Il Gruppo 24 Ore ha chiuso il 2019 con una perdita di 1,2 milioni di euro, in miglioramento rispetto al rosso di 6 milioni del 2018.
I ricavi sono calati a 198,7 milioni di euro dai 211,3 del 2018. La flessione è dovuta in particolare alla diminuzione dei ricavi pubblicitari per 3,7 milioni di euro (-4,3% da 84,6 a 81,0 milioni di euro), dei ricavi editoriali di 5,7 milioni di euro (-5,3% da 107,0 a 101,3 milioni di euro) e al calo degli altri ricavi per 3,3 milioni di euro (-16,5% da 19,7 a 16,4 milioni di euro).
I ricavi pubblicitari sui mezzi del gruppo ammontano a 78,7 milioni di euro (-4,1% rispetto al precedente esercizio) e quelli su mezzi di editori terzi sono pari a 2,3 milioni di euro (-10,5%). Su tale risultato influisce il perdurare della crisi del mezzo stampa, che rappresenta il 47% della raccolta complessiva della concessionaria, oltre alla cessazione di alcune concessioni terze e alla riduzione degli annunci di pubblicità finanziaria.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione e in riferimento all’emergenza sanitaria per il Coronavirus, il gruppo spiega che allo stato attuale “ritiene di non avere ancora elementi tali che consentano di poter determinare eventuali impatti di medio-lungo periodo sulle proprie prospettive economiche-finanziare rispetto alla situazione contingente in essere”.