Obiettivo della riorganizzazione è indirizzare le risorse verso video, data, branded content e programmatic. Il digitale vale 20 milioni di euro ed è cresciuto del 70% rispetto al 2020
A partire dal 1 marzo Hearst Italia unifica le reti commerciali nazionale e internazionale di Hearst Solutions, fondendo così la divisione che cura l’attività di vendita pubblicitaria, consulenza di marketing, eventi e digital a supporto dello sviluppo dei brand italiani e la divisione che rappresenta in Italia i brand internazionali del gruppo.
Le due reti commerciali, italiana e internazionale, nel 2021 hanno generato un fatturato totale di 66 milioni di euro con il digitale che vale 20 milioni di euro: il 70% in più rispetto al 2020 e con ancora un grande potenziale di crescita.
Obiettivo della riorganizzazione – spiega una nota – è proprio indirizzare il massimo delle risorse possibili verso quelli che sono stati i driver della crescita digital del 2021: video, data, branded content, programmatic.
«Crediamo molto in questa struttura, – dichiara Robert Schoenmaker, chief revenue officer – sarà un asset estremamente innovativo eppure già contenuto nel DNA di Hearst tanto da rappresentare uno sviluppo naturale del processo di rinnovamento che è in atto. In questo modo, rendiamo la nostra rete commerciale più efficiente ed efficace, adottando procedure più snelle, ma nel contempo mettiamo in rete anche le competenze acquisite su mercati e geografie diversi. Il risultato sarà tutto a vantaggio dei nostri partner che potranno accedere con più facilità a progetti digitali multi-paese, saranno approcciati con idee e con un profilo sempre più avanzato e allineato agli sviluppi del mercato globale, oltre a beneficiare di proposte con uno step di creatività in più, quello che contraddistingue i progetti Hearst».