Per il gruppo ricavi il calo del 7% e una perdita di 129 milioni su cui hanno pesato le svalutazioni
Il gruppo editoriale Gedi ha chiuso il 2019 con ricavi in calo del 7% a 603,5 milioni.
Il risultato netto è in perdita per 129 milioni di euro (-32,2 milioni nel 2018) mentre il risultato netto rettificato è positivo per 12,2 milioni di euro (13,5 milioni prima dell’applicazione dell’Ifrs 16) rispetto ai 16,7 milioni del 2018.
Pesano sul risultato netto le svalutazioni di avviamenti di testate effettuate a seguito delle verifiche di impairment test per 105,6 milioni al netto dell’effetto sulle imposte, oneri per ristrutturazioni con impatto sul risultato netto pari a 19,1 milioni, nonchè la minusvalenza realizzata per la cessione di Persidera (-16,5 milioni di euro).
I ricavi pubblicitari, pari a 293,7 milioni di euro, sono risultati in calo del 7,6% rispetto al 2018.
I ricavi diffusionali, pari a 269,7 milioni, sono diminuiti del 5,2% rispetto a quelli dell’esercizio precedente.
I ricavi derivanti dalle attività digitali rappresentano complessivamente il 12,7% del fatturato consolidato (oltre il 15,5% sul brand Repubblica) ed i prodotti digitali delle diverse testate del Gruppo hanno superato a fine 2019 i 127 mila abbonati.