Agenda fitta di appuntamenti per il magazine questo mese
Un numero non convenzionale dedicato al tema del “silenzio” declinato in uno speciale evento serale aperto alla cittadinanza, un inedito progetto editoriale dedicato alla Milano Design Week e la curatela di un’esclusiva mostra su Gio Ponti: quella di aprile per Domus si preannuncia un’agenda molto fitta.
Al tema del silenzio Domus il numero in edicola e anche una serata speciale a Milano presso il Civico Planetario. L’evento intitolato “Silence and Emptiness. Architecture. Astrophysics. Domus at Planetario” (sponsor tecnico Lindt Italia) si terrà lunedì 16 aprile, in una delle settimane meno silenziose dell’anno, avrà inizio alle ore 22.00 e sarà aperto a tutto il pubblico fino ad esaurimento posti.
Inedito anche il progetto editoriale Domus Paper, un tabloid pensato per tutti i visitatori del Salone e del Fuorisalone di Milano con il quale Domus racconta il futuro del design attraverso le 10 parole chiave: time, visual, furniture, food, new materials, water, intelligence, healthcare, automotive, silence. Uno sguardo al domani che raccoglie il pensiero esclusivo di contributors internazionali tra cui Paola Antonelli, Mike Robinson, Walter De Silva, Marva Griffin, Martì Guixè, Giulio Cappellini, Roberto Cingolani, Daniele Bedini, Samantha Cristoforetti.
Il tabloid, prodotto in lingua inglese, oltre ad essere allegato alla rivista di aprile sarà distribuito in free press nei punti nevralgici del Fuorisalone grazie alle molte media partnership confermate per la design week e nei corner all’interno della Fiera per un totale di 180 mila copie.
Infine, sempre ad aprile (sabato 14 alle ore 18.00), è prevista l’inaugurazione della mostra Domus 90. Gio Ponti, realizzata da Galleria Sozzani e aperta dal 15 aprile al 6 maggio, di cui Domus vanta la curatela.
La mostra, proprio nel 90° anno della rivista, racconterà la poliedrica attività dell’architetto Gio Ponti e il suo approccio di sintesi delle arti che ha espresso per tutta la vita attraverso le pagine del giornale (ne è stato direttore per quasi 40 anni). Un’occasione unica in cui poter ammirare pezzi e materiali esclusivi tratti dall’archivio di Domus e dai Gio Ponti Archives (a disposizione per approfondimenti e materiali stampa).