Il nuovo numero disponibile in edicola e sul digital è dedicato alla ripartenza del paese
Fiducia, coraggio, visione: sono questi i messaggi che il nuovo numero di AutoItaliana, intitolato “Rinascita Italia”, desidera infondere ai suoi lettori rendendoli partecipi di un viaggio la cui meta finale è la ripartenza del Paese.
Cinque città italiane tra le più rappresentative, capitali dell’industria, della moda, della cultura, della storia e della musica e cinque incontri d’autore per esplorare altrettanti mondi che rendono il Made in Italy un patrimonio collettivo riconosciuto in tutto il mondo. Prospettive diverse per un obiettivo unico: tracciare la rotta del “rinascimento” per riuscire a scrivere il capitolo più bello della nostra storia, quello della ripartenza.
Un viaggio inedito e ideale che il giornale ha scelto di intraprendere salendo a bordo di una nuova icona italiana rigorosamente a emissioni zero: la nuova Fiat 500 elettrica, protagonista anche della “art cover” realizzata in esclusiva per AutoItaliana dal designer e artista internazionale Guy Allen.
E non è quindi un caso che il punto di partenza sia Torino dove AutoItaliana incontra l’architetto Benedetto Camerana, presidente del Museo dell’Automobile, per proseguire prima a Milano dove dà appuntamento a Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala poi a Firenze con il designer e stilista Stefano Ricci, fondatore dell’omonimo marchio di moda. L’arrivo nella capitale è l’occasione per raccogliere la testimonianza della velista Flavia Tartaglini, che insieme a Guido Meda ha raccontato le avvincenti sfide notturne di Luna Rossa (di cui il giornale parla grazie ad un inedito contributo dello stesso Meda) mentre è lo scrittore e autore Maurizio De Giovanni, nella sua amatissima Napoli, a concludere il viaggio.
Le loro riflessioni, ascoltabili anche live nel video a disposizione sul canale Instagram del brand @auto.italiana, diventano uno spunto quanto mai interessante e utile per pensare, con concretezza ma anche entusiasmo, come rimettersi in piedi, partendo dalle proprie città, dalle proprie competenze, dal sapersi rimettere in gioco e soprattutto dalle proprie passioni.
Quelle passioni e quella cultura del “saper fare” a cui AutoItaliana rende omaggio numero dopo numero celebrando l’intero Paese. A testimoniarlo ora è anche la ripubblicazione del racconto “Giovanni Agnelli” – scritto da Indro Montanelli per il Corriere della Sera nel 1961 – come omaggio ai cento anni della nascita dell’Avvocato e ai venti della scomparsa del grande maestro di giornalismo – e la pubblicazione, questa volta in anteprima ed esclusiva anche fotografica, del making of della Dallara Stradale che Tomaso Trussardi si è fatto “cucire su misura” dalla factory di Varano de’ Melegari. Un racconto in prima persona, dedicato ai lettori di AutoItaliana.