Su WhatsApp arrivano pubblicità e abbonamenti

Meta specifica che la pubblicità è stata introdotta pensando alla privacy” e senza “vendere né condividere il numero di telefono con gli inserzionisti”

Su WhatsApp arriva la pubblicità, in particolare nella sezione Aggiornamenti che include sia i canali sia lo stato di un utente.

L’annuncio arriva da Meta che specifica come la sezione venga “utilizzata da 1,5 miliardi di persone al giorno” e che le funzioni “sono concepite pensando alla privacy” e senza “vendere né condividere il numero di telefono con gli inserzionisti”.

Ma quella della pubblicità non è l’unica novità: viene aggiunta la possibilità di attivare gli abbonamenti ai canali – gli spazi di informazione creati da personalità, aziende, testate – “per ricevere aggiornamenti esclusivi a fronte di un pagamento mensile”.

Ci sarà poi l’opzione canali promossi con cui “per la prima volta gli amministratori dispongono di un modo per aumentare la visibilità” del proprio spazio.

Le inserzioni saranno visibili nello stato, per “trovare nuove aziende e avviare una conversazione su un prodotto o servizio che un’azienda sta promuovendo”. Metta aggiunge che “sono concepite pensando alla privacy, le chiamate e gli stati rimangono crittografati end-to-end il che significa che nessuno nemmeno WhatsApp può vederli o ascoltarli”.

Viene inoltre specificato che verranno usate “informazioni limitate come il Paese o la città, la lingua, i canali” a cui un utente ha effettuato l’iscrizione e come si interagisce con le inserzioni che si vedono.

“Non vendiamo né condividiamo il tuo numero di telefono con gli inserzionisti. I messaggi personali, le chiamate e i gruppi di cui fai parte non saranno usati per determinare le inserzioni che potresti vedere”, afferma Meta.

Su WhatsApp arrivano pubblicità e abbonamenti ultima modifica: 2025-06-16T18:26:06+02:00 da Redazione

Tags:

,

Related posts