Nonostante non sia la piattaforma dove le notizie false si diffondono con più facilità – un po’ perché solo editori di provata qualità possono aprire un canale, un po’ perché le notizie spariscono in fretta -, anche Snapchat ha deciso di muoversi contro le bufale e il clickbaiting.
Snap, l’azienda che controlla l’app di instant messaging, ha aggiornato le linee guida della sezione Discover chiedendo agli editori non solo di verificare rigorosamente le notizie prima di lanciarle, che sarebbe anche il minimo, ma anche di non postare link verso siti che pubblicano bufale e di non pubblicare foto che non abbiano alcuna relazione con le notizie.
L’esempio, riportato dal New York Times, veniva da MTV che aveva pubblicato la notizia “Is This The Thirstiest Person On Earth?” accanto alla foto di una ragazza bionda in bikini, con chiaro intento acchiappa-click.
Al quotidiano un portavoce di Snap ha detto che l’iniziativa è volta a “responsabilizzare i nostri partner editoriali a fare la propria parte per mantenere Snapchat un ambiente informativo, basato sui fatti e sicuro per tutti”.
