Di fronte alla proliferazione di bufale e notizie false si sta muovendo anche Google, dando man forte a organizzazioni come l’International Fact-Checking Network e ai siti che conducono la meritoria azione di demistificare leggende metropolitane e fattoidi.
Alle già presenti indicazioni sulla tipologia del materiale (In-Depth, Opinion, Wikipedia e da ultimo Local Source per classificare la copertura di notizie nazionali su media locali) trovato su Google News, è ora apparso il tag ‘Fact Check’ per identificare gli articoli sui quali sono contenute informazioni che aiutano i lettori a verificare particolari e decodificare le notizie.
Per ora attivo solo negli USA – soprattutto in vista della corsa finale alle elezioni – e Uk, il servizio sarà allargato ad altri paesi a breve. Visto che il servizio è gestito da algoritmi, i redattori degli articoli di fact checking dovranno inserire un apposito tag affinché queste vengano riconosciute dal sistema. Per farlo, bisogna iscriversi al servizio a garanzia della qualità del materiale.
