Gli investimenti pubblicitari, rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet crescono del 14,7% sull’anno precedente, con un risultato progressivo del primo bimestre 2022 pari al +8,4%.
Significativa la crescita per device desktop/tablet (+11,7%) e ancor più sensibile quella relativa agli smartphone (+19,5%), mentre l’incremento della fruizione di contenuti pubblicitari tramite app aumenta del 49,2%.
Buono l’andamento di gran parte dei settori merceologici dove brillano abbigliamento, abitazione, bevande, telco, informatica, servizi professionali e turismo/viaggi. Una buona partenza per il presidente Giorgio Galantis, dopo la chiusura molto soddisfacente del 2021 (+17,6%), che segnala un monitoraggio ancora più accurato e un dettaglio più profondo di alcune componenti relative agli investimenti pubblicitari.
Procedono intanto i lavori legati allo scenario cookieless, alle implicazioni tecnico-normative e alle soluzioni relative ai temi ‘Identity e first party cookie’.
Il commento di Galantis sottolinea come, nonostante la fase pandemica ancora in corso e l’incertezza derivante dal conflitto in Ucraina, l’offerta digitale a disposizione degli investitori pubblicitari nel perimetro Fcp-Assointernet, sia flessibile e diversificata, con diversi formati native, progetti ad hoc e un significativo apporto della componente social.
Dal canto loro, le concessionarie stanno sviluppando format creativi e di pianificazione per rispondere agli obiettivi di comunicazione delle aziende, nonostante “il persistere di alcune asimmetrie rispetto ai grandi player internazionali”, sia in termini di trasparenza, che di responsabilità dei contenuti pubblicati e la mancata accettazione di misurazioni fatte da terze parti.
