Rai Pubblicità amplia le misurazioni di Kubik Digital Planner anche al mezzo cinema, che al termine del primo trimestre conferma un andamento molto positivo
Rai Pubblicità annuncia l’ingresso del mezzo cinema all’interno di Kubik Digital Planner, soluzione data driven per la misurazione e l’ottimizzazione dei risultati delle campagne pubblicitarie crossmediali.
Già dal 23 aprile, il software analizza anche i risultati delle campagne in onda sui grandi schermi delle oltre 700 sale del circuito Rai Pubblicità, andando a integrare quanto già avviene pe la tv e il digital, relativamente al media mix delle pianificazioni strategiche dei centri media.
«Siamo entusiasti di annunciare questa integrazione a uno strumento adottato già da tempo e che ci sta dando ottimi risultati, così come li sta offrendo al mercato. L’ampliamento delle misurazioni di Kubik anche al mezzo cinema ci consente di creare offerte pubblicitarie crossmediali complete, rappresentando così un significativo passo avanti verso un’offerta sempre più total video – ha commentato Francesco Barbarani, direttore digital & experience di Rai Pubblicità -. Questa novità strategica è un ulteriore boost per confermare gli ottimi risultati dei primi mesi del 24. Siamo orgogliosi di presidiare il mercato in maniera vincente, grazie all’introduzione di uno strumento innovativo e che sarà sempre più indispensabile».
L’area cinema di Rai Pubblicità, al termine del primo trimestre del 2024, conferma un andamento molto positivo, con percentuali a doppia cifra rispetto allo stesso periodo del 2023, sia per quanto riguarda le presenze nelle sale Rai Pubblicità, che per la raccolta pubblicitaria (+83,5%).
Risultati raggiunti – spiega la concessionaria “grazie ad una proposta qualitativa nella programmazione cinematografica e ad un pubblico che ha riacquistato l’abitudine di andare al cinema. Esemplare è stato il caso di Poor Things (25.01), diretto da Yorgos Lanthimos, vincitore di quattro premi Oscar, che ha trovato nel nostro Paese un riscontro sorprendente, registrando il secondo maggior risultato internazionale al box office, dopo quello in UK”.
Il cinema d’autore non si rivolge più solo a una nicchia di spettatori, ma coinvolge un pubblico sempre più generalista, come dimostra anche l’ultimo film di Luca Guadagnino, Challengers, che ha superato i 2 milioni di euro al box office italiano nella prima settimana. A partire da The Fall Guy con Ryan Gosling e Emily Blunt, da poco nelle sale, nei prossimi mesi non mancheranno le grandi produzioni Hollywoodiane come Bad Boys: Ride or Die (13.06) e Deadpool & Wolverine (24.07).
Inoltre, il cinema si conferma come luogo ideale per un momento di condivisione anche per le famiglie. Il quarto capitolo di Kung Fu Panda diventa il primo film a superare i 10 milioni di incasso nel 2024, con un risultato in crescita rispetto al precedente capitolo della saga d’animazione, registrando così il miglior esordio dopo Oppenheimer. Una tendenza sul target family che proseguirà – auspica Rai Pubblicità – grazie a titoli come Me Contro Te: Operazione Spie (01.06), Inside Out 2 (19.06) e Cattivissimo Me 4 (21.08).