Il primo trimestre si è chiuso in modo “positivo” per Cairo Communications, che ha registrato un fatturato pubblicitario in crescita del 5% nelle tv, mentre la stampa “ha avuto un buon mese di gennaio e un mese di aprile strepitoso con risultati notevolissimi”. Lo ha affermato il presidente Urbano Cairo, rieletto al vertice di Cairo Communication dall’assemblea degli azionisti. Cairo ha poi sottolineato come “con La7 (rilevata un anno fa) abbiamo ottenuto ottimi risultati, recuperando da un Mol per 45 milioni negli otto mesi del 2012 a un attivo di 3,7 milioni nel 2013 con un piccolo contributo della pubblicità e grazie al contenimento dei costi realizzato abbattendo gli sprechi”.
“Abbiamo mantenuto coerenze sia di linea editoriale sia di programmi e di produzioni molto elevate”. In particolare “abbiamo confermato i contratti in scadenza di Crozza per tre anni e Santoro per altri due anni”. Rinnovato di due anni anche il contratto di Lilli Gruber, mentre per quanto riguarda Enrico Mentana ”abbiamo sottoscritto un patto di stabilità di tre anni a inizio marzo”.
Cairo è inoltre salito al 3,68% in Rcs attraverso l’acquisto sul mercato di 3,5 milioni di azioni, pari allo 0,7/0,8% e si è detto disposto a valutare un possibile ingresso nel Cda di Rcs se gli venisse proposto. “Non ci ho pensato, ma non me l’ha chiesto nessuno, se mi fanno una proposta ci penserò”, ha detto.