In giro per via Tortona, la più caotica tra le aree del Fuorisalone, troviamo un orto pensile d’autore che diventerà installazione permanente. Simbolo della coesistenza tra mondo naturale e mondo artificiale ben rappresentato dai primi approcci alla stampa 3D e da un gruppo musicale in versione ologramma
Sul tetto del Superstudiopiù, in via Tortona 27, è nato Superortopiù, un giardino pensile di 750 mq. L’ha disegnato l’artista Michelangelo Pistoletto adattando la sua opera intitolata ‘Il terzo Paradiso’ che, attraverso il simbolo dell’infinito, vuole dare forma fisica all’incontro ideale tra natura e una civiltà umana che oggi tende sempre più all’artificialità.
«Ripartire da zero, dal km zero, non vuol dire fare tabula rasa – ha spiegato l’artista -. Ma dobbiamo fare il punto e individuare il grado di ripartenza. L’arte è simbolicamente efficace per esemplificare lo stato in cui oggi ci troviamo: in un paradiso artificiale, con il suo bene e il suo male».
Da qui l’idea di portare questo concetto all’urbanistica, incentivando un modello di vita più orientato alla cooperazione e alla partecipazione, a una dimensione più umana. Un segno, i 600 orti urbani di Milano che presto triplicheranno. L’installazione, inaugurata durante il Fuorisalone, sarà presente fino a giugno in via Tortona e in maniera permanente durante tutto il periodo dell’Expo 2015.
Per info: http://superortopiu.wordpress.com/
STAMPA 3D. Guzzini sponsorizza il concorso. I gioielli di Maison 203
Sempre presso il Superstudiopiù si terrà la premiazione del Carbon Fiber design Contest, concorso internazionale di design che prevede l’utilizzo di tecnologie innovative come la stampa 3D e materiali tecnici quali le fibre di carbonio (qui sotto lampade realizzate con stampanti 3D). Lo sponsor è Guzzini che così presidia il campo della tecnologia 3D anche se ancora non la utilizza a livello produttivo.
A fianco anche il pop-up shop dei gioielli stampati in 3D firmati Maison 203, studio di design e negozio con sede a Treviso che è anche distributore ufficiale per il Veneto delle stampanti 3D desktop Sharebot. Nella settimana del design è aperto un pop-up shop anche presso la Rinascente, ma i prodotti sono in vendita anche al MoMA Store a NY e in Giappone, oltre che a Parigi, Berlino, Copenhagen, Londra, Shanghai e Hong Kong.
BIG DATA E MUSICA. Physicalizing Data by Rhizomatiks
In mostra nell’area dedicata al design giapponese in via Tortona 58 anche l’installazione ‘Physicalizing Data’ a cura del collettivo di digital artists Rhizomatiks. Evoluzione di un progetto di cui avevamo parlato nel corso dello scorso festival di Cannes, si tratta di ologrammi della band giapponese Perfume realizzati elaborando i dati del sito Perfume Global.