Rimarranno Alleanza, Genertel e Generali. Su quest’ultimo saranno focalizzati gli investimenti mktg
Riduzione dagli attuali 10 marchi a 3, azioni di marketing focalizzate sul brand Generali e investimenti per circa 300 milioni di euro nei prossimi 3 anni. E’ quello che prevede il nuovo piano di sviluppo approvato dal cda di Generali.
Con il nuovo assetto nasce Assicurazioni Generali Italia, a cui faranno capo tutte le attività assicurative e bancarie italiane del gruppo e che sarà pienamente operativa da novembre 2013. Nel 2014 avverrà l’effettiva integrazione delle strutture operative, delle gamme prodotto e dei sistemi informativi mentre nel corso del 2015 si completerà l’integrazione commerciale, con la convergenza delle reti sul nuovo modello operativo e il completamento del percorso di omogeneizzazione dei brand. Il riassetto porterà alla riduzione degli attuali 10 brand (Generali, Ina, Assitalia, Alleanza, Toro, Genertel, Genertel Life, Augusta, Lloyd Italico, Fata) a 3 sole compagnie: Generali, Alleanza e Genertel.
Ciascun brand avrà una chiara proposta e un preciso posizionamento sul mercato. Il marchio Generali sarà la compagnia vita e danni che, con un’unica rete distributiva di oltre 2mila agenzie per il business retail e middle market, opererà con il brand in cui si integreranno le sei reti oggi esistenti (Generali, Ina Assitalia, Toro, Fata, Augusta, Lloyd Italico). Alleanza sarà invece la compagnia più dedicata alle famiglie con un’offerta di prodotti vita e danni mentre Genertel sarà la compagnia vita e danni dei canali alternativi (telefono, web e bancassicurazione).
L’obiettivo è far diventare il marchio Generali leader del mercato e per questo motivo gli investimenti marketing saranno prevalentemente focalizzati su questo brand.