Anche senza cashback di Stato i pagamenti digitali hanno continuato a crescere

Dopo la grande spinta all’adozione di pagamenti digitali, contactless e innovativi rappresentata dall’introduzione del cashback di Stato e della lotteria degli scontrini, i pagamenti digitali in Italia hanno continuato a crescere nonostante l’interruzione degli incentivi.

È la principale evidenza dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, presentato ieri a Milano: i pagamento digitali nel secondo semestre 2021 sono arrivati a quota 327 miliardi di euro (+22% sullo stesso periodo del 2020), con una penetrazione dei pagamenti elettronici sui consumi delle famiglie pari al 38% (+5 pp).

Il cashback di Stato era stato adottato da quasi 9 milioni di italiani, circa il 18% della popolazione maggiorenne. I pagamenti contacless continuano a essere i preferiti dagli italiani per gli acquisti nei negozi fisici (126,5 miliardi di euro), grazie alla maggiore diffusione di carte e POS abilitati, mentre mobile e wearable payments crescono di più raddoppiando il valore rispetto allo scorso anno e toccando quota 7 miliardi.

Del mobile wallet piacciono semplicità, velocità e utilità percepita nell’uso quotidiano, segnala l’Osservatorio. Tra l tendenze più interessanti il ‘Buy Now Pay Later’, nuova proposizione dell’acquisto a rate, esplosa in Usa e in crescita anche in Europa.

Anche senza cashback di Stato i pagamenti digitali hanno continuato a crescere ultima modifica: 2022-03-25T12:07:21+01:00 da Redazione

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