Una “pacifica rivoluzione intergenerazionale”: così Lorenzo Sassoli De Bianchi ha definito la digitalizzazione accelerata degli italiani durante la pandemia in cui “anche le fasce d’età più avanzate hanno accesso alle piattaforme rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo digitale delle famiglie”.
Intervenendo a margine della presentazione del rapporto annuale Auditel, il presidente Upa ha sottolineato che durante la pandemia gli italiani hanno capito l’importanza di essere collegati alla rete.
“Non solo intrattenimento, ma anche didattica, telemedicina, commercio elettronico”, ha evidenziato Sassoli secondo il quale “il televisore sarà sempre più il cruscotto operativo della famiglia”, anche se all’appello della connessione mancano 3,5 milioni di famiglie e ci vorrà il completamento dello switch off digitale nel 2022 per rinnovare del tutto il parco dei televisori delle 24 milioni di famiglie italiane.