Riparte dai libri ‘Carosello is back’ il progetto solidale ideato da Paolo Iabichino e Giovanni Boccia Artieri per parlare di comunicazione e dove il passaggio pubblicitario si paga con una donazione proporzionale alle visualizzazioni.
Iabichino e Boccia Artieri lo hanno presentato nel loro intervento all’ultimo appuntamento di Wired Trends, dedicato ai media, e in cui hanno affrontato il rapporto tra comunicazione istituzionale e politica.
“La comunicazione corrotta dal virus ha finito per omologare tutti i messaggi di marca, e pure gli spot di Natale sono una melassa indistinta di buonismo caricato a molla dal covid”, ha commentato Iabichino, leggendovi la distanza nei confronti dei consumatori e da quelle aziende che invece hanno iniziato ad affrontare temi urgenti e necessari come la sostenibilità e l’uguaglianza, “valori che devono diventare la moneta di scambio dei prossimi mesi”.
La polarizzazione del discorso politico schiacciato sul presente alla ricerca di consenso ha invece trasformato i politici in “brand che si sfidano a colpi di like, mentre tanti brand fanno politica in modo più autentico”, ha aggiunto Iabichino citando Patagonia che chiude i negozi per permettere agli impiegati di andare a votare alle presidenziali Usa.