Non saranno più un peccato veniale le recensioni false, con commenti, stelline e classifiche che tentano di indurre i consumatori a credere, e spendere, nella bontà di un ristorante, un albergo o un parco di divertimenti.
Il governo britannico ha annunciato nuove regole per proteggere consumatori ed esercenti con un progetto che rende illegale ospitare recensioni false e pagare qualcuno per scriverle. Le cattive pratiche commerciali sono venute a galla in particolare durante la pandemia con la proliferazione degli acquisti online.
Il progetto di legge in attesa di approvazione dal Parlamento prevede poteri rafforzati per la Competition and Markets Authority che potrà imporre multe fino al 10% del fatturato mondiale dell’azienda colpevole e fino a 300mila sterline per gli individui, concedendo anche risarcimenti ai consumatori senza passare attraverso un processo giudiziario.
La decisione è anche una conseguenza della Brexit: con l’uscita del paese dall’Unione Europea, l’Uk ha scoperto di avere meno difese legislative nei confronti delle piattaforme online e altre big tech.
Il governo intende anche stabilire regole più chiare per facilitare la cancellazione di abbonamenti, mentre i sistemi pre-pagati dovranno proteggere il denaro dei clienti tramite assicurazioni o fondi fiduciari per evitare che, in caso di fallimento dell’azienda, i clienti perdano tutti i loro soldi.