A partire da oggi, ogni giovedi’ per le prossime 5 settimane, pubblicheremo una serie di approfondimenti in esclusiva della ricerca Step Fwd di GroupM sul tema dell’innovazione. Ogni settimana verranno presentati alcuni trend significativi e le relative case history
L’imperativo per tutti, in una fase di mercato difficile come quella attuale, è rispondere alla domanda: ‘Come affrontare la crisi?’ Prendendone atto e iniziando a lavorare per la ripresa. Ma come sperare di stimolare fiducia e vendite in un contesto così complicato?
«Stiamo vivendo un periodo di forte discontinuità nel quale accanto alle ombre troviamo qualche luce – spiega Antonello D’Elia, consulting manager GroupM – per questo bisogna lavorare sulla visione del business e trasformare il senso diffuso di scoramento, comprensibile ma limitante, in un sentiment di fiducia per il cambiamento. Tralasciamo gli aspetti negativi e soffermiamoci su alcuni temi emergenti. Punto primo: l’economia classica non è più l’unico modello disponibile. Per semplificare, accanto all’economia basata su un modello analogico condizionato dalla scarsità (delle risorse, degli spazi sugli scaffali, delle tecnologie – es. le frequenze tv) si sta affermando un’economia che possiamo chiamare ‘digitale’, alimentata dall’abbondanza (delle idee, dei network e, in generale, delle alternative di consumo e media). Punto secondo: economia ‘digitale’ non vuol dire solo ‘Internet’. Il fatto nuovo di questi anni è che un numero sempre maggiore di persone sta traducendo nella vita fisica e quotidiana quei modelli di comportamento che finora aveva sperimentato solo su internet. Punto terzo: grazie a questi nuovi modelli un’avanguardia di massa sta abbandonando i modelli di consumo tradizionali per iniziare a creare nuove forme di valore sociale ed economico. L’innovazione è la sintesi di questi tre punti. E questo vale tanto per l’evoluzione sociale quanto per la comunicazione dei brand».
L’impatto dell’innovazione di prodotto sulle performance di vendita per le marche (clicca qui per scaricare l’immagine ingrandita)
«In letteratura ci sono diversi studi che dimostrano come l’innovazione sia una leva per rigenerare le vendite. Noi abbiamo fatto un passaggio ulteriore – sostiene Federica Setti chief research officer GroupM – abbiamo lanciato una piattaforma di ricerca che ha come sottotitolo ‘in search for trends and innovation’ che si propone di offrire alle aziende le possibilità di creare nuovi vantaggi competitivi attraverso l’innovazione in comunicazione».
«Dal punto di vista metodologico questa piattaforma ha una doppia anima – precisa Paola De Ghetto, consulting manager GroupM – la ricerca quantitativa posiziona su un tool esclusivo, l’Innovation map, i principali brand e media-brand attivi sul mercato italiano per rispondere alla domanda: ‘Quanto è innovativo il mio brand nella percezione dei diversi segmenti di consumatori?’. La parte qualitativa consiste, invece, di un vero e proprio viaggio attraverso i territori dell’innovazione. Attraverso una metodologia etnografica abbiamo raccolto in tutto il mondo numerosi materiali (schede, immagini, fotografie), li abbiamo studiati e li abbiamo sintetizzati in 9 trend, distillando per ciascuno delle vere e proprie linee guida operative».
LA RICERCA
StepFWD in search for trends&innovation’ e’ una nuova piattaforma di ricerca consumer generated research, sviluppata dal reparto Research&Insight di GroupM, in collaborazione con Human highway e Memethic lab per misurare quanto è innovativo un brand e per monitorare i segnali emergenti dell’innovazione nei consumi e nella comunicazione
Nelle prossime settimane condivideremo con i nostri lettori i trend di StepFWD con alcuni esempi raggruppati per temi chiave e su alcuni mercati esemplari.
PROSSIMA USCITA GIOVEDI’ 7 FEBBRAIO
