Nell’intero anno 2014 Il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato un calo dell’8,6%, secondo i dati dell’Osservatorio Stampa FCP.
I quotidiani nel loro complesso registrano -9,7% a fatturato e -6,7% a spazio. Le singole tipologie segnano rispettivamente: La Commerciale nazionale -10,3% a fatturato e -6,4% a spazio.
La pubblicità Commerciale locale -10,7% a fatturato e -6,8% a spazio. La Di Servizio ha segnato -4,5% a fatturato e 0,0% a spazio. Per la Rubricata -12,6% a fatturato e -13,4% a spazio.
I periodici segnano un calo a fatturato del -6,5% e a spazio del -7,6%. I Settimanali registrano un andamento negativo a fatturato del -6,9% e a spazio -5,0%. I Mensili hanno percentuali negative a fatturato del -6,0% e spazio -11,8%. Per le Altre Periodicità -6,1% a fatturato e -1,5% a spazio.
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Ioppolo (Assoquotidiani): “Quotidiani sottovalutati, forniremo nuovi elementi di conoscenza e analisi al mercato pubblicitario”
Il presidente di FCP Assoquotidiani Domenico Ioppolo, nel commentare i dati, promette di fornire al mercato nuovi elementi di conoscenza ed analisi affinchè i quotidiani vengano considerati maggiormente dagli spender. “La sensazione – ha commentato Ioppolo – è che i quotidiani non ricevano dal mercato l’attenzione che circa venti milioni di lettori e 4,5 milioni di copie meriterebbero, per questo ci ripromettiamo di dare al mercato nuovi elementi di conoscenza ed analisi”.
Il presidente di FCP Assoperiodici Marco Cancelliere, invece, mette in luce gli aspetti positivi: “La stampa periodica negli ultimi mesi dell’anno ha registrato andamenti positivi se visti nel confronto diretto con i corrispondenti mesi del 2013 (Settembre +1,9%, Ottobre +1,8% e Dicembre +4,9%). Segno che il mercato ha riconsiderato il ruolo della periodica per spingere i consumi proprio nel periodo più importante dell’anno”.
