Nel confronto su base annua, in calo il numero complessivo degli ascoltatori del mezzo radiofonico. Rtl 102,5, pur in flessione come la maggior parte delle big, resta leader e festeggia anche l’exploit di Radiofreccia (+43%). Bene il Gruppo 24 Ore con Radio 24 (+3,4%)
Kiss Kiss, Radio 24, Radiofreccia e Radio Italia sono le uniche emittenti, tra le big, a segnare una crescita degli ascolti nel 2018 rispetto all’anno precedente. Emerge dai dati rilasciati ieri da Tavolo Editori Radio. Nel confronto sull’intero anno, il mezzo radiofonico ha perso il 2,1% di ascoltatori.
Nel 2018 nel giorno medio sono stati infatti 34,53 milioni contro i 35,46 dell’anno precedente. Rtl 102,5 rimane sempre la radio più ascoltata nel giorno medio con 7,72 milioni di ascoltatori, nonostante il calo del 7,2% su base annua. Il gruppo di Lorenzo Suraci può però festeggiare la performance di Radiofreccia, che rispetto al 2017 nel giorno medio ha messo a segno una crescita del 43%.
Sostanzialmente in linea nei 12 mesi l’andamento di Radio Italia, che però supera in classifica Radio Deejay salendo su base annua a quota 5,21 milioni di ascoltatori (+0,5%).
Può sorridere anche il Gruppo 24 Ore. Rispetto al 2017, Radio 24 cresce del 3,4% raggiungendo nel giorno medio 2,28 milioni di ascoltatori, mentre il balzo in avanti di Kiss Kiss (la cui concessionaria è System 24 del Gruppo 24 Ore) è del 18,87%, a quota 2,87 milioni di ascoltatori nel giorno medio.