Ieri sera altro successo di ascolti con oltre 10 milioni di telespettatori per la fiction di Rai Uno
La serie tv Il commissario Montalbano, tratta dai romanzi di Andrea Camilleri, compie vent’anni ed è ritornata in tv con la tredicesima edizione formata da due nuovi episodi: L’altro capo del filo e Un diario del ’43.
Il team Research & Business Intelligence di Publicis Media Italy ha analizzato i dati di ascolto della fiction che, nonostante l’età, continua a trovare il plauso del pubblico anno dopo anno. Dal 6 maggio 1999 infatti, data della messa in onda della fiction, la serie televisiva incassa successi e gli ascolti mostrano un trend positivo. Le indagini del commissario, nei due episodi appena trasmessi, hanno avuto una media di 10.6 milioni di spettatori ed il 44.1% di share, numeri che pongono ogni anno la fiction tra la lista dei programmi più visti in Rai e nella tv italiana, al pari del Festival di Sanremo o dei grandi match di calcio.
Nel dettaglio la prima puntata ha conquistato 11.1 milioni di telespettatori con il 44% di share ed è stato il secondo episodio più visto di tutta la serie, battuto solamente dall’omologo esordio della dodicesima stagione, trasmessa esattamente un anno fa. Ne L’altro capo del filo il picco di ascolto è stato di oltre 12 milioni di spettatori, mentre quello di share è del 51.3%. 10.6 milioni sono invece stati gli appassionati che hanno visto la puntata trasmessa ieri, Un diario del ’43, arrivata al 44.1% di share.
Il secondo episodio della tredicesima edizione ha aumentato la share di circa mezzo punto rispetto all’omologo del 2018 e con circa 16.5 milioni di contatti ha conquistato picchi del 49.9% di share sugli individui e del 63% sui laureati.
Andando a ritroso negli anni gli ascolti della prima puntata trasmessa nel 2002 dall’ammiraglia Rai erano già positivi con oltre 9 milioni di spettatori e il 33.5% di share. Anche all’epoca la controprogrammazione delle altre reti era dedicata a film e programmi di intrattenimento, molto simile a quella proposta oggi. Durante i venti anni di programmazione la produzione firmata da Alberto Sironi, regista fin dal primo episodio, ha conquistato ascolti da record mostrando una lieve flessione solo nel 2008 quando ha subito la competizione con L’Isola dei Famosi, trasmissione di punta dell’epoca su Rai2. La fiction è rimasta sempre invariata nella sua struttura e probabilmente è proprio questo il segreto del successo del Commissario Montalbano, del vice di Vigata “Mimì” Augello, dell’ispettore Giuseppe Fazio e dell’agente Catarella.
Il pubblico della fiction che accompagna dal 2002 le indagini del commissario è fedele. I dati mostrano infatti che oggi la quota di individui 65+ è pari al 43.8% del totale ascolto, più alta di oltre 20 punti rispetto a 17 anni fa. Il sucesso della serie TV è dimostrato anche dai numeri ottenuti sulla piattaforma RaiPlay. Il live streaming della prima puntata ha registrato il dato più alto della stagione televisiva per una fiction con 119.300 contatti, mentre la seconda ha toccato i 96.900.