In attesa di valutare l’impatto del Coronavirus, il mercato pubblicitario italiano aveva aperto positivamente il 2020, con una crescita del 3,5% (+0,2% senza i big del web) nel mese di gennaio. Flat la tv (+0,3%) con tutti i network in territorio positivo tranne La7, molto bene radio (+11,8%) e web. Tra i settori, l’Auto segna +8,5%
Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia ha chiuso il mese di gennaio con una crescita del 3.5% rispetto a gennaio 2019. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti ott, l’andamento del mese di gennaio 2020 risulta flat (+0,2%).
“Il mese di gennaio era iniziato sotto buoni auspici, commentarlo ora dopo il Cigno Nero del Covid-19 pare quasi anacronistico – ha commentato Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen -. Siamo tutti al lavoro per valutarne l’impatto sull’anno, le testimonianze che si susseguono in questi giorni da più parti sono divergenti, i primissimi dati delle due settimane dal 23 febbraio all’8 marzo a livello di spazi danno i primi segnali del cambiamento non generalizzato su tutti i settori. Ma quello che inciderà sull’anno saranno le tempistiche del decorso temporale del virus nei diversi paesi europei e non, e le scelte effettuate sulla programmazione dei grandi eventi mediatici internazionali, unitamente agli interventi delle istituzioni a sostegno della domanda”.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv segue l’andamento del mercato e chiude il mese con un +0,3%.
La raccolta netta della Rai è stata di 55,2 milioni di euro, in crescita dello 0,2% rispetto a gennaio 2019, quella di Mediaset di 165,4 milioni (+0,7%), Sky 27,6 milioni (+0,1%), Discovery 16,6 milioni (+0,1%). Unico network in territorio negativo è La7, che perde il 3,8% rispetto a gennaio 2019 con un raccolta di 12,6 milioni.
Sempre in negativo la stampa: i quotidiani iniziano l’anno un calo del 4,3% e i periodici del 5%. Inizio d’anno molto positivo per la Radio che cresce dell’11,8%.
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising registra un incremento del 10,1% rispetto a gennaio 2019 (+4,9% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
Trend negativo per l’outdoor (-25,1%), il Transit (-8,1%) e il direct mail (-2,0%). Andamento positivo per il cinema (+5,3%) e GoTv (+2%).
Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 12 in crescita, con un apporto di circa 25,2 milioni di euro. I primi comparti del mercato risultano quasi tutti in positivo.
Fanno eccezione Media/Editoria (-23%) e Cura Persona (-4%). Tra i restanti settori si distinguono automobili (+8%), distribuzione (+16%) abitazione (+17%) e bevande/alcoolici (+49%).