Da inizio anno il fatturato pubblicitario della radio segna +2,9%
Gli investimenti pubblicitari radiofonici del mese di Marzo 2022, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, hanno registrato una crescita del 6,6%.
Il dato progressivo relativo al primo trimestre dell’anno si attesta pertanto a un +2,9%.
«Nel mese di marzo – spiega il presidente di FCP-Assoradio Fausto Amorese – abbiamo avuto conferma di quanto si andava delineando già il mese scorso, ossia della progressiva evidenza di un rinnovato clima di fiducia verso il mezzo radiofonico. Nel primo trimestre 2022 risultano ampiamente favorevoli la maggioranza degli indicatori che teniamo in considerazione per valutare la solidità del contesto in cui operano le concessionarie associate. Oltre alla crescita dei fatturati è infatti fondamentale effettuare una parallela valutazione del trend degli inserzionisti e delle campagne pubblicitarie, che ha registrato rispettivamente il +23% e +11%. Ciò significa che l’incremento di fatturato del primo trimestre non è da ritenersi riconducibile a singoli fenomeni eccezionali, ma trova conferme in una base ampia di clientela ed un’articolata tipologia di merceologie. Le nostre consuete analisi, basate su un confronto in volumi di spazi (secondi), confermano nel primo trimestre 2022 il favorevole andamento di numerosi comparti economici. Fra di essi si sono distinti in particolare Distribuzione, Abitazione, Finanza-Assicurazioni, Alimentari, Cura persona, Turismo e viaggi. Prosegue nel frattempo l’attività associativa volta all’analisi ed allo sviluppo delle tematiche del settore radiofonico, condividendo obiettivi e percorsi operativi con le principali associazioni del nostro mercato».