Come previsto, la raccolta ad agosto soffre per il confronto con un 2024 con le Olimpiadi
Il mercato pubblicitario italiano ha chiuso il mese di agosto 2025 in flessione del 3%, secondo i dati Nielsen Ad Intel. La raccolta da inizio anno si attesta così a un +0,2%. Se si esclude la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento del periodo gen./ago. 2025 segna -1,9%.
«Si tratta di un dato atteso in quanto l’agosto 2024 aveva beneficiato degli investimenti legati alle Olimpiadi. Anche giugno (-4,8%) e luglio (-4,4%) avevano già mostrato cali significativi, imputabili agli Europei di calcio. Nonostante questi dati il nostro outlook per i mesi a venire rimane intonato all’ottimismo, anche considerando che il nostro mercato ha comunque messo a segno una crescita del 5,7% rispetto allo stesso trimestre estivo (giu-lug-ago) del 2023 dove, come quest’anno, non furono presenti opportunità d’investimento ‘eccezionali’ – spiega Luca Bordin, Country Leader Italia -. I dati di settembre saranno quindi cruciali per ottenere ulteriori conferme sullo stato di salute del mercato pubblicitario che, dobbiamo notare, continua a confrontarsi con una situazione macroeconomica non facile evidenziata dalle recenti stime al ribasso del PIL sia da parte di Confindustria che del Governo (da 0,6% a 0,5%), a cui si aggiunge la consueta instabilità geopolitica globale».
Relativamente ai singoli mezzi, la TV è in calo nel mese di agosto dell’11,2% e dell’1,8% nel periodo gen./ago. 2025.
I Quotidiani e i Periodici sono in calo rispettivamente del 14,4% (periodo gen./ago. 2025 -5,6%) e del 9,1% (periodo gen./ago. 2025 -8,2%). In calo anche la Radio, -5,2% ad agosto (periodo gen./ago. 2025 +2,1%).
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del Web advertising nel il periodo gen./ago. 2025 chiude con un +2,6% (-3,0% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
Segno positivo per l’Out of Home (Transit e Outdoor) che cresce nel periodo gen./ago. 3,8% e per il Cinema che nel periodo gen./ago. 2025 segna un +3,5%, In calo il Direct Mail che segna un -3,6%.
Sono solo 9 i settori merceologici in crescita nel mese di agosto, il contributo maggiore è portato da Alimentari (+6,8%), Elettrodomestici (+56,1%) e Enti/Istituzioni (+1,6%). In calo ad agosto gli investimenti di Telecomunicazioni (-41,5%), Gestione casa (-21,9%) e Abitazione (-38,4%).
Relativamente ai comparti con la maggiore quota di mercato, si evidenzia, nel periodo gen./ago. 2025, l’andamento positivo di Alimentari (+8,4%), Farmaceutici (+3,7%) e Bevande/Alcoolici (+6,6%).
In calo invece Distribuzione (-14,7%), Gestione casa (-8,7%) e Automobili (-7,4%).
«Continua l’andamento negativo degli investimenti pubblicitari del settore Automobili che risente dell’attesa per l’avvio dei nuovi incentivi statali – conclude – Bordin -. Consumatori e aziende hanno rimandato gli acquisti in attesa dei bonus, frenando di conseguenza anche le campagne promozionali. L’effettiva e rapida implementazione degli incentivi sarà decisiva per capire come potranno evolvere gli investimenti in questo settore».