Il bimestre si chiude con una raccolta pubblicitaria pari a 70,2 milioni di euro, in crescita del 4,2% rispetto allo scorso anno
Dopo il calo di gennaio (-2,4%), gli investimenti pubblicitari online rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet registrano a febbraio 2024 una crescita del 9,5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il bimestre gennaio-febbraio 2024 si chiude così con un +4.2%.
Le analisi in termini di device evidenziano nel mese una crescita significativa sia della voce “Desktop/Tablet” (+10,2%), che del comparto smartphone (+8,6%).
Per quanto concerne la fruizione dei contenuti pubblicitari, si registra una forte crescita della componente “App (+ 28,8%), ma anche il trend della modalità “Browsing” si conferma in territorio ampiamente positivo (+6,8%). Il consueto sguardo all’andamento dei settori merceologici, evidenzia a febbraio 2024 i buoni riscontri di una larga maggioranza dei comparti economici. Fra di essi segnaliamo in particolare Alimentari, Abitazione, Bevande, Distribuzione, Cura persona, Telecomunicazioni e Finanza/Assicurazioni.
«Il mese di febbraio è stato molto positivo e ha mostrato un’accelerazione importante a conferma del generale clima di fiducia che sta caratterizzando il nostro mercato – dichiara il presidente di FCP- Assointernet, Simone Branca -. Rispetto al pari periodo dello scorso anno, il comparto digital segna una crescita significativa chiudendo il primo bimestre 2024, con un risultato al di sopra delle aspettative (+4,2%). Formati tabellari e video in stream hanno ricoperto un ruolo centrale e supportato la crescita dell’intero comparto. Grazie all’impegno dei nostri associati, proseguono tutte le progettualità avviate alla fine dello scorso anno. Stiamo lavorando all’evoluzione dell’attuale osservatorio investimenti, con l’obiettivo di offrire al mercato una rappresentazione autorevole e trasparente dei principali trend della nostra industry e abbiamo costituito gruppi di lavoro dedicati per presidiare al meglio i cambiamenti di scenario che vivremo nel corso dei prossimi mesi».
