I budget marketing stanno migrando sempre più verso i contenuti visivi, con graphic design e video tra gli investimenti più gettonati. Questo è uno dei dati principali di uno studio sui responsabili nel settore marketing condotto da Lewis, agenzia di comunicazione globale.
Lewis ha intervistato 422 responsabili marketing negli Stati Uniti, in Sud America, in Europa e APAC. Il 73% circa degli intervistati ha osservato che il totale dei budget marketing di quest’anno è aumentato rispetto al 2015. Inoltre, due terzi (il 66% circa) ha intenzione quest’anno di puntare di più sui contenuti visivi. Solo il 3% pianifica di investire meno nel settore, mentre il restante 31% intende mantenere gli investimenti ai livelli attuali.
I contenuti visivi sono un investimento così quotato perché generano un ROI misurabile. Più di 4 responsabili marketing su 5 (l’81%) intervistati pensano infatti di riuscire a misurare il ROI dei propri contenuti visivi. I KPI più usati sono il numero di visualizzazioni (69% dei casi), i like (50% dei casi) e i visitatori unici (nel 49% dei casi). E, sorpresa: il click-through rate (CTR) viene utilizzato solo dal 15% dei responsabili.
Alla domanda sulla ragione del successo dei contenuti visivi, gli intervistati hanno elencato come criteri fondamentali: produzione di ottima qualità (il 66%), immagini coerenti (il 42%) e una storyline accattivante (39%).
I responsabili marketing creano una vasta gamma di contenuti visivi. Le forme più diffuse sono il graphic design (79%) e i video (70%). La maggior parte degli intervistati (il 71%) conta sul personale interno per creare questi contenuti. Sono oltre la metà, invece, quelli che si affidano ad agenzie esterne.
Le ragioni principali legate all’utilizzo dei contenuti visivi da parte dei responsabili marketing comprendono elevati livelli di engagement (per il 67%), la compatibilità con i canali social come YouTube e Instagram (secondo il 50%) e “le emozioni che suscitano” (secondo il 47%).
I brand più ammirati per la propria strategia di comunicazione visiva sono: Apple, YouTube e Coca Cola.
“Non è una novità che i contenuti visivi siano estremamente apprezzati dai responsabili marketing di tutto il mondo”, afferma Stephen Corsi, Senior Vice President Global di LEWIS Pulse. “Questo dato conferma l’aumento esponenziale che abbiamo riscontrato, a livello globale, nell’utilizzo di video, grafiche, fotografie e tecniche legate al design. Inoltre, noi gestiamo i canali social di molti nostri clienti, e abbiamo osservato che i contenuti con più immagini totalizzano uno schiacciante 94% di visualizzazioni in più, rispetto ai contenuti privi di immagini coerenti. Tutte le migliori aziende dovrebbero affidarsi meno alle parole e di più alle immagini”.