Nuovo appuntamento con il Barometer&Sentiment di Brand News dove, ogni mese, troverete le indicazioni sull’andamento del mercato degli investimenti pubblicitari. Ricordiamo che i dati non sono confrontabili con quelli di Nielsen avendo Barometer&Sentiment un perimetro di rilevazione diverso.
L’obiettivo è dare un’indicazione attendibile sullo stato del mercato grazie alla nostra elaborazione delle previsioni dei principali centri media.
Barometer offre una stima sull’andamento del mese appena concluso. Sentiment offre una stima sull’andamento del mese in corso. Forecast è una proiezione sulla chiusura dell’anno in corso.
IL COMMENTO
Continua, e anzi si intensifica, il trend positivo iniziato nei primi mesi dell’autunno. I bacini di tutti i principali broadcaster continuano a mostrare segni di grande saturazione, quando non di vero e proprio overbooking come avvenuto ancora la scorsa settimana per Rai.
Sicuramente positivo per il mercato, un po’ meno per le campagne pubblicitarie, soggette a conversioni e difficoltà di assegnazione degli spazi.
Soffrono invece ancora le audience, soprattutto sui cluster di età giovani/centrali, con impatti negativi sui costi contatto.
La Radio si conferma il mezzo rivelazione del 2015 con una raccolta che continua a mostrare tassi di incremento crescenti.
Ancora in sofferenza il digital (senza Google e Facebook).
Note:
Le stime dell’andamento mensile sono una nostra elaborazione ponderata sulla base delle previsioni delle principali agenzie media che operano in Italia. Le previsioni riguardano gli investimenti delle aziende in advertising (tv, stampa, radio, esterna, cinema, internet), digital e social. Sono esclusi gli investimenti in classified e direct mail.