Tra i new business più recenti quelli di Hera ed Eolo; in gara sulla creatività di Tim e Agromonte
Per il 2025 Armando Testa prevede un trend di leggera crescita, in virtù dell’acquisizione di nuovi clienti e di consolidamento di quelli storici.
A fare il punto sull’andamento del gruppo, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova campagna di Negroni, è il consigliere delegato Nicola Belli insieme al presidente e amministratore delegato Marco Testa.

«Prevediamo ricavi in leggera crescita, grazie all’acquisizione del gruppo Veronesi avvenuta a fine 2024, che capitalizziamo quest’anno, e ai nuovi incarichi più recenti come quelli di Hera e di Eolo, frutto di gare vinte grazie a un lavoro strategico e creativo molto sinergico, sempre più apprezzato dai clienti» ha detto Belli. L’agenzia è attualmente coinvolta in alcune gare creative, tra cui quelle di Tim (che vede in lizza, tra le altre agenzie, anche l’uscente Havas, M+C Saatchi, Dentsu Creative, Serviceplan, Tbwa, Vml) e di Agromonte, mentre sul versante media spicca il pitch di Esselunga, dove Media Italia (che storicamente si occupa del media planning dell’insegna) deve difendere l’incarico da Havas, Zenith e Dentsu. L’esito è atteso per l’autunno con il nuovo incarico che partirà a inizio 2026.
La crescita del gruppo Armando Testa passa poi anche per linee esterne: in autunno dovrebbero esserci altre novità sul fronte delle acquisizioni, dopo l’operazione di inizio anno con la società Redabissi di Torino. Gli ambiti di interesse sono quelli dell’innovazione e della tecnologia.
Luca Orma