In funzione su tutto il circuito out-of-home digitale tramite le principali DSP, l’hanno provato per primi clienti come Mercedes-Benz, Beobank, Deliveroo. Nuove funzioni nei prossimi mesi
Clear Channel International, la divisione internazionale di Clear Channel Outdoor, ha lanciato in Belgio il primo strumento di programmatic buying con offerta garantita per il mercato europeo dell’advertising, il cui roll-out continuerà nei prossimi mesi.
A marzo infatti arriverà in UK ed entro la fine dell’anno è previsto il lancio anche in Italia. La piattaforma belga è partita il 9 gennaio e da allora i media buyer hanno acquistato campagne out-of-home digitali in modalità programmatic per importanti advertiser quali: Beobank (Blue 449), Deliveroo (Kinetic) e Mercedes-Benz (Zenith). Altri media buyer stanno usando questa piattaforma: Space, Posterscope, Outsight e Outdoor Service.
La prima funzionalità consiste nella compravendita del patrimonio di Clear Channel su base automatizzata garantita, con la possibilità per i media buyer di prenotare un determinato volume di impianti ad un prezzo stabilito. I clienti possono avere accesso e acquistare pacchetti, creati in funzione dell’audience, di tutto il circuito out-of-home digitale (ora solo in Belgio, chiaramente), attraverso canali programmatic fra cui figurano le principali DSP, Adform e una piattaforma di proprietà di Clear Channel. Il sistema è alimentato da una serie di dati esistenti sulle audience in ambito out-of-home, sia di proprietà di Clear Channel che di terzi.
Il prossimo mercato in cui Clear Channel offrirà queste funzionalità d’acquisto automatizzate sarà il Regno Unito. Nella prima fase, i buyer avranno accesso a Storm, il patrimonio digitale out-of-home premium di Clear Channel UK, a partire da marzo. Questo step sarà seguito dall’integrazione di un portfolio digitale retail nei centri commerciali e nei supermercati e dal circuito Adshel Live, il maggior network di advertising digitale out-of-home stradale in UK.
L’offerta continuerà poi a svilupparsi mediante l’integrazione di funzionalità aggiuntive, man mano che verrà implementato a livello internazionale. Il programmatic comprenderà tutti i prodotti inclusi i pannelli tradizionali e gli schermi digitali, ma si concentrerà inizialmente sul patrimonio digitale out-of-home, per la sua peculiarità di saper adattare e declinare campagne in tempo reale.
Ulteriori connessioni alle DSP mediante protocollo Open Direct stanno, inoltre, sviluppando il supporto programmatic guaranteed per consentire l’utilizzo del protocollo OpenRTB, che offrirà ai buyer più flessibilità d’acquisto collegandosi attraverso il canale programmatic che preferiscono. Analogamente, saranno aggiunti ulteriori dati per arricchire la pianificazione e ottimizzare la campagna, oltre a consentire una misurazione trasparente.
Stefan Lameire, Chief Customer e Revenue Officer di Clear Channel International, ha spiegato: “L’annuncio di oggi è solo l’inizio del viaggio di Clear Channel International nel programmatic. La nostra visione è quella di avere una piattaforma programmatic tecnica che possa essere configurata e adattata ad ogni mercato, per rispondere alle specifiche esigenze locali di acquisto dei nostri clienti. Una volta introdotta l’attività di compravendita automatizzata in tutto il nostro business, valuteremo dove e quando immettere i nostri prodotti nei “bidder marketplace” e consentiremo ai media buyer d’integrare i loro dati sull’audience per arricchire ulteriormente il processo di targetizzazione. Saranno, quindi, i nostri clienti e non la tecnologia, a segnare il passo e a fornire i presupposti per ulteriori sviluppi del programmatic”.