L’Oreal Luxe Italia è partner insieme a SDA Bocconi. Al via con le prime 20 studentesse
Sono partite ieri le lezioni della Condé Nast Social Academy, programma didattico che mira a formare un nuovo network di influencer capace di usare i social media in modo professionale e rapportarsi con le aziende con cognizione di causa e soprattutto con etica e trasparenza. Focalizzata su beauty e lifestyle, questa prima edizione vede come partner esclusivo L’Oréal Italia Divisione Lusso mentre partner per la didattica è SDA Bocconi school of management.
«Questo progetto vuole sfatare l’equivoco che i blogger e gli influencer siano nemici delle media company. Sono invece collaboratori preziosi» spiega Luca Dini, Direttore Editoriale e Direttore Comunicazione Corporate Condé Nast Italia.
Come spiegato da Roberto Serafini, Direttore Generale L’Oreal Luxe Italia, l’iniziativa è nata confrontandosi con la casa editrice sulla difficoltà oggi di trovare influencer che sappiano comunicare il beauty con standard qualitativi adeguati, sia sotto il profilo culturale che dello storytelling in sé.
Alla call hanno risposto oltre 2000 persone e tra queste sono state scelte 20 studentesse – tutte donne, pochissime le richieste da parte dei ragazzi – sulla base di criteri di selezione stabiliti dalla casa editrice e da SDA Bocconi: età superiore ai 19 anni, diploma di scuola superiore, iscrizione universitaria in corso e buona conoscenza della lingua inglese. La selezione è poi proseguita con l’analisi del materiale inviato e video interviste. Non pagheranno nulla, visto che i costi – almeno per questa prima edizione – saranno sostenuti totalmente da Condé Nast e L’Oreal.
La docenza dell’Academy verrà affidata a un corpo di esperti selezionato in Condé Nast e in SDA Bocconi school of management, con la partecipazione di special guest internazionali che esprimono – nel mondo del lusso, della comunicazione e del beauty –l’eccellenza sui canali digitali: i 15 docenti si alterneranno in aula, nella sede di Condé Nast in piazza Castello 21, per introdurre gli studenti ai più efficaci e corretti modi di utilizzo delle nuove forme di visual storytelling. Il corso comprende nei primi quattro mesi quattro moduli della durata di una settimana full time, seguiti da un modulo di formazione pratica di due settimane arricchito da esperienze complementari sul territorio.
La direzione della Condé Nast Social Academy è affidata a Raffaella Buda, dal 2015 Branded Content Director di Condé Nast, mentre la referente in SDA Bocconi è Gabriella Lojacono, Associate Professor of International Management e Director Executive Master in Luxury Management
Fedele Usai, Amministratore Delegato Condé Nast Italia, ha aggiunto che l’iniziativa – la prima di questo genere in Europa – creerà il primo network di influencer certificati. «Vogliamo giocare un ruolo da protagonisti nella comunicazione digitale e questo progetto arriva dopo un percorso in cui ci siamo arricchiti di nuovi talenti. Dopo il corso, le influencer inizieranno a collaborare con noi in modo indipendente e anche con i nostri clienti. Non vogliamo snaturare il loro approccio, ma dovranno attenersi rigorosamente alle norme di trasparenza ed etica trasmesse dall’Academy, pena l’espulsione».
Condé Nast è già al lavoro sull’edizione 2018 che prevede due corsi da 40 posti l’uno, dedicati a lifestyle, food, tecnologia e ancora bellezza, anche qui con la collaborazione di brand che hanno già chiesto di diventare partner. Probabilmente saranno a pagamento, diventando così una nuova fonte di ricavi per la casa editrice.
Riguardo all’andamento della casa editrice, l’AD ha dichiarato che l’ultimo trimestre è andato bene, trainato da Vogue e dai ricavi digitali.