Deutsche Telekom chiarisce in modo abbastanza scioccante quel che potrebbe capitare di brutto se i genitori condividono foto dei loro bambini sui social media
Sull’inopportunità delle foto e dei video dei bambini postate sui social da genitori orgogliosi non saranno mai scritte abbastanza parole, ma questo film di Deutsche Telekom chiarisce in modo abbastanza scioccante quel che potrebbe capitare di brutto se tali contenuti finissero – e ci vuole poco – nelle mani di criminali.
A realizzarlo è l’agenzia creativa Adam&EveBerlin per Deutsche Telekom, che intende alzare l’attenzione dei cittadini sui rischi legati al cattivo uso di dati e intelligenza artificiale e nello stesso tempo sottolineare l’urgenza di un uso responsabile dei dati personali nel mondo digitale.
Nel film l’AI viene appunto utilizzata per attirare l’attenzione sui rischi stessi dell’IA. In questo caso, le foto della piccola Ella sono state elaborate con l’aiuto delle più recenti tecnologie di AI per farla crescere a tempo di record in modo che lei stessa – il suo deepfake – potesse consegnare un messaggio ai propri genitori, in buona fede quanto sprovveduti.
Sicuramente le immagini di vacanze, feste e gite in famiglia sono momenti da ricordare, ma se le si condivide senza le dovute cautele (8 genitori su 10 hanno follower che non conoscono) per Ella potrebbe diventare un incubo a causa del furto di identità, accuse per crimini che non ha commesso e anche truffe, pedofilia, bullismo online, hacking e profilazione da parte di broker di dati.
Uno spot inquietante, che spiega il rischi dello ‘sharenting’ efficacemente.
“Telekom offre una rete sicura, ma abbiamo anche bisogno delle conoscenze e degli strumenti necessari per un utilizzo sicuro e responsabile dei dati su internet – spiega Uli Klenke, Chief Brand Officer di Deutsche Telekom – perché lo sviluppo dell’intelligenza artificiale porta opportunità e rischi. Nello spot, facciamo sì che l’IA ci metta in guardia su se stessa, suscitando fascinazione e timore allo stesso tempo. Dobbiamo imparare a gestire entrambi i fattori in modo appropriato”.
Secondo dati riportati dal New Yorker, entro il 2030 due terzi di tutti i casi di furto di identità avverranno nel modo descritto nello spot. Oltre al video, Deutsche Telekom ha dedicato al tema della sicurezza le iniziative Teachtoday per le famiglie, Germany Safe on the Net che permette di ottenere la certificazione DsiN (DiFü), sorta di patente di guida digitale, e la guida Sicher digital.
Credits
Kreation: adam&eveBERLIN & DDB Germany
Regie: Sergej Moya
Produktion: Tempomedia Berlin
Post Production: SPC / Supercontinent
Audio Post Production: Supreme Music
Credits completi:
Client: Deutsche Telekom
Agency: DDB Germany, adam&eveBerlin
Brand: Deutsche Telekom
Project/Campaign name: Without Consent
Client: Ulrich Klenke (Chief Brand Officer), Dr. Christian Hahn (VP Marketing Communication Strategy & Media), Dr. Christian Loefert (SVP Marketing Communications TDG), Philipp Friedel (VP Market Communication Telekom Deutschland)
Group Executive Creative Director:
Chief Creative Officer: Jens Pfau, Diana Sukopp, Richard Brim
Chief Strategy Officer: George Strakhov, Philipp Schwartz
Executive Creative Director/s:
Creative Director/s: Christian El Asmar, René Herder
Creative Team: Ophelia Dartey, Lars-Frederic Rexa
Sr. Copywriter: Fabio Santos
Agency producer/s: Meike van Meegen
Planner/s: Gillian Orth
Managing Director: Christina Antes
Senior Account Manager/s: Florian Kröger
AR-Filter Designer: Patrick Huber
Machine Learning Engineering Lead: Denis Leonov
Production company: Tempomedia Berlin
Executive Producer: Uli Jason Ulbrich
Producer: Julia Moya
Director: Sergej Moya
Cinematographer: Armin Franzen
Casting: Juntke Casting
Editing Company:
Editor: Andrej Gontcharov
Post Production: SPC / Supercontinent
Post Producer: Sebastian Raphael, Felix Schröder
VFX Supervisor: Mario Bertsch
Colourist: Benedikt Hugendubel
Audio Post Production: Supreme Music
Soundtrack name and composer: Supreme Music