L’operatore mobile britannico O2 garantisce i suoi clienti contro quei momenti ‘oops’ che costano loro lo schermo dello smartphone.
Una campagna integrata ideata da VCCP racconta offerta e ‘oops stories’ verso le quali è impossibile non provare empatia con le modalità espressive più coerenti con i diversi mezzi: stampa, tv, social e ooh.
Su stampa, la pianificazione è stata introdotta da una sovracopertina traslucida su Metro che sembra uno schermo mobile rotto.
Per tutta Londra sono stati posizionati formati out of home ‘rotti’, mentre presso le stazioni di Waterloo e St Pancras grandi schermi lenticolari danni l’impressione di uno schermo che si frantuma agli occhi del passante che cammina a passo svelto.
Sul fronte video, oltre allo spot tv dei video ad hoc sono stati realizzati per i canali social mentre Instagram stories, Gifs e Snapchat Lens cone le ‘oops stories’ danno la possibilità di vincere una riparazione gratis se condivise.
La nota diffusa dall’agenzia riporta che il valore delle riparazioni degli schermi rotti degli smartphone sono costate, negli ultimi 3 anni, ai cittadini britannici ben 1 miliardi di sterline.