Aziende e centri media stanno riconoscendo alla radio un ruolo centrale nel media-mix. Ma il 6% di quota della radio sul totale investimenti in comunicazione è ancora basso, ha detto il presidente di FCP-Assoradio Fausto Amorese
Per promuovere il mezzo presso il target aziende (dalle start up e pmi fino alle grandi realta’ del largo consumo), Fcp Assoradio ha promosso questa estate la campagna ‘Laradiorende’. Con l’obiettivo di fare sistema e di vedere crescere il numero degli spender che pianificano (circa 1200 nel 2017, ma quest’anno si sta registrando un +7%), sono stati pianificati 8 soggetti radio, un video explainer e un sito a supporto.
La pianificazione e’ partita il 15 agosto per concludersi a metà settembre e ha riguardato tutti i mezzi messi a disposizione delle concessionarie FCP-Assoradio: Fono.Vi.Pi, Manzoni, Mediamond, Open Space, Rai Pubblicità, Rds Advertising, System 24, Teamradio.
La creatività e la produzione sono state seguite da Trip Multimedia Group, Square e altre sigle del gruppo xG Publishing di Paolo Monesi.
Come ha spiegato Fausto Amorese, presidente di FCP-Assoradio “La campagna ha voluto ribadire le molte frecce al proprio arco di un media che non smette di stupire per efficacia, vitalità ed adattabilità. Oltre ai radiospot abbiamo pensato a un minisito (laradiorende.it) organizzato in sezioni dedicate per approfondire i 10 plus del mezzo per le aziende, fornendo una serie di dati e ricerche su come renda efficaci, interessanti, precisi, seguiti, famosi, desiderati, vicini, convincenti, creativi i prodotti che lo utilizzano come veicolo pubblicitario”.
Amorese ha poi sottolineato come il mezzo sia in salute: “Non è un caso se il fatturato pubblicitario cresce pressoché ininterrottamente dalla fine del 2014. Ad agosto 2018 l’incremento è stato del 18,2%, che porta il progressivo gennaio-agosto a +6,3%. Aziende e centri media stanno riconoscendo alla radio un ruolo centrale nel media-mix. Ma il 6% di quota della radio sul totale investimenti in comunicazione e’ ancora basso. Il mezzo e’ ancora sottoutilizzato”.
Una salute che si riscontra sia sulle onde medie, sia sul web ma anche dai tanti eventi che le radio promuovono sul territorio: circa 300 giornate all’anno, secondo la stima di Fcp, che si traduce in 8 milioni di contatti, il 14% del totale.
Prossimo appuntamento e’ il 23 gennaio 2019 quando verra’ presentata la quarta edizione della ricerca RadioCompass, realizzata da Mindshare col coordinamento di FCP-Assoradio.