Una battaglia tra due ex coniugi sulle pagine del Corriere per lanciare il programma ‘Alta infedeltà’
Prima lo sfogo di Enzo, il marito tradito. Poi la risposta di Lucia: “Sì, sto con il tuo capo”, “la tua lettera non è’ un gesto d’amore ma il gesto disperato che fai quando capisci di aver mandato tutto all’aria con il tuo egoismo”. Combattuta a colpi di confessioni attraverso le pagine pubblicitarie sul Corriere della Sera, ma diventata subito un fenomeno virale con dibattito sui social, pagina ad hoc su Facebook e perfino ipotesi di identificazione, la battaglia tra gli ex coniugi è la strategia scelta da Discovery Italia per lanciare Alta infedeltà, il nuovo ‘scripted reality’ di Real Time al via stasera alle 20.40, con ricostruzioni di storie vere di tradimenti, sospetti e bugie.
A spiegarlo è Alessandro Araimo, chief operating officer di Discovery Sud Europa: “Come società puntiamo molto sull’innovazione, anche nelle proposte ai nostri investitori: questa volta abbiamo applicato l’idea della multimedialità e della viralità a un’iniziativa promozionale, per dimostrare quali risultati si possano raggiungere usando in maniera innovativa tutti i mezzi a disposizione”.
Il punto di partenza “è stato supportato da un contenuto di per sè virale: l’infedeltà, un tema sul quale tutti hanno un’opinione, proprio come succede con la Nazionale di calcio, e sul quale in automatico scatta la discussione”.
Un argomento peraltro in linea con un palinsesto “che punta sugli argomenti di attualità, in grado di interessare le persone”. Da qui la scelta di “una prima lettera, per far scattare la curiosità, e poi della seconda, che dal punto di vista della strategia comunicativa non è tanto la risposta, quanto un rinforzo della viralità e il richiamo al formato: l’idea è infatti dimostrare che i punti di vista dietro una vicenda di infedeltà sono sempre due”.
Il gioco si è diffuso a una velocità impressionante, “andando ora a coinvolgere anche altre aziende che in modo molto smart – sottolinea Araimo – hanno a loro volta agganciato messaggi promozionali alla storia di Enzo e Lucia”.
Oggi la partenza di Alta infedeltà sarà accompagnata da una campagna tradizionale on air, sui quotidiani, in radio e su digitale.
“Certo, quanto è accaduto dimostra che Internet è fondamentale per creare viralità, perchè fa da amplificatore e da collante. In futuro sarà difficile ripetere lo stesso meccanismo, perchè a un certo punto l’audience rischia di non credere più a niente, ma la logica è ripetibile” chiude Araimo.