Treedom, sito che offre la possibilità di piantare alberi e seguirli online andando a finanziare direttamente contadini locali in giro per il mondo, ha scelto Connexia per la gestione delle attività di pr e media relation con l’obiettivo di sviluppare e rafforzare il proprio posizionamento in Italia.
Nata a Firenze nel 2010, sin dai suoi esordi Treedom si prefigge di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a tematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità, così da contribuire a rendere concretamente il nostro pianeta un “mondo più verde”. L’originalità dell’approccio di Treedom consiste nell’associare il singolo albero all’utente che ha scelto di piantarlo e consentire l’interazione tra i due, concorrendo a costruire e consolidare un legame. Ogni albero viene, infatti, geolocalizzato e pubblicato sul profilo on-line creato per il proprietario, che riceverà aggiornamenti via e-mail sullo stato dell’albero e contribuirà così all’assorbimento di CO2.
Attraverso il sito treedom.net è infine possibile decidere se custodire l’albero oppure se regalarlo virtualmente a terzi, accompagnato da una dedica personalizzata.
Connexia è stata scelta per supportare la strategia di comunicazione di Treedom con l’obiettivo di massimizzare la visibilità del brand, rafforzarne il posizionamento e comunicare l’offerta dell’azienda.
“Treedom è la prima benefit corporation con la quale siamo chiamati a collaborare, una realtà profondamente innovativa, per approccio e modello di business, e pienamente in linea con i nostri valori – dichiara Paolo D’Ammassa, CEO di Connexia – Connexia, per la sua storia e per l’appartenenza a un Gruppo notoriamente molto impegnato nel sostegno al terzo settore, è da sempre particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e sociali. Mettere a punto una strategia di comunicazione, posizionamento e promozione sul mercato italiano per Treedom, un’azienda profittevole che allo stesso tempo opera come una società benefit, stimola la nostra vena creativa e ci consente di esplorare e sperimentare nuove possibilità espressive e raccontare una storia unica e originale”.