Apple ha annunciato una serie di nuovi progetti nell’ambito del suo impegno da 100 milioni di dollari con la Racial Equity and Justice Initiative (REJI) per contribuire ad abbattere le barriere sistemiche alle pari opportunità e lottare contro le ingiustizie subite dalle comunità di colore.
Tra questi ci sono il Propel Center, un hub globale di innovazione e apprendimento per le università storicamente afroamericane, una Apple Developer Academy per sostenere l’insegnamento della programmazione e delle materie tecniche a Detroit e finanziamenti in capitale di rischio per favorire l’imprenditoria di colore. L’obiettivo è offrire più opportunità alle comunità di colore in tutto il Paese e a contribuire alla nascita di una nuova generazione di leader all’insegna della diversità.
Tim Cook, CEO di Apple, ha dichiarato “Stiamo avviando queste iniziative REJI insieme a partner da vari settori e con i background più disparati: studenti e insegnanti, sviluppatori e imprenditori, attivisti sociali e sostenitori della giustizia. E insieme lavoreremo a favore di quelle comunità che da troppo tempo sono le più colpite dal razzismo e dalla discriminazione. È un grande onore poter contribuire a realizzare questa visione e passare dalle parole ai fatti per sostenere equità e inclusione, due valori fondamentali per Apple”.
Il Propel Center conterà su 25 milioni di dollari donati da Apple per supportare studenti e docenti attraverso una solida piattaforma virtuale, un campus vero e proprio nello storico Atlanta University Center, e una serie di iniziative presso gli istituti partner. Offrirà un’ampia gamma di percorsi didattici, tra cui intelligenza artificiale e machine learning, tecnologie agrarie, giustizia sociale, arti dello spettacolo, sviluppo di app, realtà aumentata, design e arti creative, preparazione alla carriera e imprenditorialità. Gli esperti e le esperte di Apple aiuteranno a preparare i programmi didattici e forniranno affiancamento, assistenza e opportunità di stage.Il Propel Center è stato immaginato e progettato da Ed Farm, un’organizzazione che promuove l’innovazione e l’equità dell’istruzione. Previste anche borse di studio per studenti provenienti da comunità sottorappresentate.
Nel corso dell’anno, a Detroit aprirà la prima Apple Developer Academy degli Stati Uniti, attivata in collaborazione con la Michigan State University, che offrirà corsi destinati a tutti gli studenti della città, indipendentemente dal loro percorso accademico e anche senza alcuna esperienza pregressa nel campo della programmazione. Due i programmi proposti: il programma introduttivo di 30 giorni permetterà a chi sta valutando di lavorare nell’app economy di capire meglio cosa significa diventare sviluppatori. Il programma completo, invece, è un corso intensivo di 10-12 mesi che aiuterà gli aspiranti sviluppatori ad acquisire le competenze necessarie per entrare nel settore delle app per iOS, anche mettendosi in proprio. Secondo le previsioni, l’academy coinvolgerà quasi 1000 studenti all’anno con corsi di vario tipo, tra cui programmazione, design, marketing e competenze professionali.
Per contrastare le barriere sistemiche che ostacolano l’accesso ai finanziamenti da parte di imprenditori e imprenditrici di colore, Apple ha annunciato due investimenti nel settore bancario e del venture capital. L’azienda investirà 10 milioni di dollari con Harlem Capital, una società di venture capital early-stage di New York, per contribuire agli investimenti a favore di 1000 aziende fondate sulla diversità nei prossimi 20 anni. Apple investirà anche 25 milioni di dollari nel Clear Vision Impact Fund di Siebert Williams Shank, che fornisce capitale alle piccole e medie imprese con priorità per quelle di proprietà di minoranze.