Tre principi guideranno la progettazione dell’ambiente virtuale di Lego che metterà al primo posto la sicurezza, il benessere, la privacy dei bambini e il controllo dell’esperienza da parte loro e delle famiglie
Sulle orme dei loro fratelli e sorelle più grandicelli, anche i bambini più piccoli si preparano ad entrare nel metaverso. A costruirglielo ci stanno pensando Lego Group ed Epic Games – l’azienda dietro Fortnite – che hanno annunciato un accordo di lungo periodo per creare un metaverso adatto a loro, divertente e sicuro.
Già ora parecchi under 13 frequentano le piattaforme esistenti, ignorando bellamente i limiti d’età. L’iniziativa di Lego ed Epic va dunque nella direzione di assecondare la marea e non contrastarla, rispettando tre principi guida per il design dello spazio digitale: proteggere il diritto al gioco dei bambini rendendo prioritarie sicurezza e benessere; salvaguardare la privacy dei bambini mettendo al primo posto i loro interessi; dare a bambini e adulti strumenti che permettano loro di controllare la loro esperienza digitale.
Il metaverso targato Lego ed Epic Games proporrà esperienze digitali, creative e immersive per bambini di tutte le età, con l’ambizione di incitarli a liberare la loro creatività. Dal canto suo, Epic proporrà agli sviluppatori di creare esperienze online appropriate per ogni fascia d’età. Nel 2020 l’azienda aveva acquisito SuperAwesome, specializzata nel digital engagement di ragazzi under 16.
“I bambini si divertono a giocare nei mondi fisici e digitali e si muovono senza soluzione di continuità tra i due. Crediamo che ci sia un enorme potenziale per loro di sviluppare abilità che resteranno loro per tutta la vita come creatività, collaborazione e comunicazione – spiega Niels B Christiansen, ceo di Lego Group -. Abbiamo la responsabilità di rendere il gioco digitale sicuro, stimolante e vantaggioso per tutti e, come abbiamo protetto per generazioni il diritto dei bambini a un gioco fisico sicuro, ci impegniamo a fare lo stesso per il gioco digitale”.