Al Netcomm Forum Live Jacopo Allegrini di Google ha presentato uno scenario per reagire, rispondere e immaginare il futuro, con nuovi formati per l’advertising e nuovi modelli di business
Un mondo in tre tempi, in cui reagire, rispondere e immaginare il futuro, con nuovi formati per l’advertising, ascolto dei consumatori sempre più granulare, nuovi modelli di business che integrano on e offline: è quello presentato da Jacopo Allegrini, Head of Retail, Fashion, Luxury di Google Italia, nel corso del webinar organizzato ieri all’interno del Netcomm Forum Live.
Stiamo uscendo dalla fase di Re-Act (forse), in cui la parola d’ordine è stata mitigare il rischio e tanti brand hanno continuato a comunicare senza alcuna possibilità di conversione, ma hanno piantato qualche seme per il futuro, come ha fatto Decathlon in Francia con i corsi di allenamento gratis su YouTube.
Entreremo in una fase di Re-Bound, in cui tendenze e preferenze dei consumatori si intensificano, le aziende si dovranno focalizzare sulla domanda di vecchi e nuovi consumatori, identificando i trend per singole categorie merceologiche, segmentando la domanda e puntando anche sull’export.
Approderemo a una fase di Re-Imagine, un periodo più lungo in cui certe innovazioni di questi mesi diventeranno standard di mercato. Sarà il momento di immaginare un nuovo retail in cui si fa branding attraverso nuovi formati più ingaggianti, dal 3D all’audio, sempre a 1 click dall’acquisto.
Allegrini ha portato anche una carrellata di esempi, molti tratti dalle esperienze in Cina, come il live streaming per fare showcase di prodotti, o la diversa gestione dei punti vendita fisici di Hermés che ha introdotto le visite su appuntamento coerenti con la brand equity, o il negozio virtuale di Ikea su Tmall con assistente virtuale che guida l’utente in un’esperienza immersiva.
