In occasione del Festival di Sanremo, Esselunga celebra la musica e la città di Genova con il nuovo cortometraggio intitolato ‘La Carota’
Il terzo spot del nuovo format pubblicitario di Esselunga rende omaggio alla musica e alla città di Genova. Dopo la pesca e la noce, il testimone ora passa alla carota.
Il cortometraggio mette al centro le persone che ogni giorno entrano nei suoi supermercati, con le loro piccole ma importanti storie, e che arricchiscono di significato un gesto quotidiano come quello di fare la spesa.
Arianna, la giovane ragazza protagonista del racconto, manifesta il suo desiderio di indipendenza ma incontra un’iniziale resistenza nel senso di protezione di suo padre.
Un ruolo fondamentale è affidato alla musica con il brano del cantautore genovese Gino Paoli e di Peppe Vessicchio dal titolo “Ti lascio una canzone”.
Oltre che la musica, il film omaggia la Liguria e in particolare la città di Genova, che con i suoi scorci, i suoi carrugi, la spiaggia di Vernazzola e i supermercati Esselunga della città è stata scelta come scenografia per le riprese.
«La campagna Non c’è una spesa che non sia importante avviata lo scorso autunno con lo spot dal titolo La Pesca e proseguita a Natale con La Noce, rappresenta per noi un elemento di grande novità perché mette al centro le persone con i loro gesti d’amore quotidiani – spiega Roberto Selva, direttore marketing e comunicazione di Esselunga -. Questo terzo appuntamento vuole anche essere un omaggio alla Liguria e alla città di Genova dove abbiamo aperto il primo negozio nel 2020. Ma il tributo a questo meraviglioso territorio passa anche attraverso la musica poiché abbiamo scelto un autore che, insieme a tutta la scuola genovese, ha fatto la storia della musica italiana».
Il film sarà visibile in televisione da questa sera fino al 10 febbraio, nelle sale cinematografiche e sui canali digitali fino al 12 febbraio 2024 e sarà trasmesso in occasione del Festival di Sanremo.
La campagna è firmata dall’agenzia creativa di New York Small e prodotta da Indiana Production.
La regia è di Sune Sorensen, direzione della fotografia di Franz Lustig.