Varietà dei prodotti, prezzo percepito ed esperienza d’acquisto guidano le scelte degli italiani in fatto di brand della GDO, la facilità d’acquisto per l’ecommerce grocery
Dunnhumby, società di customer data science, ha presentato nel corso di un webinar in collaborazione con Retail Institute Italy la seconda edizione del Retail Preference Index (RPI) che definisce le preferenze dei consumatori riguardo all’offerta grocery e i fattori che le determinano.
Sul podio delle insegne Esselunga, Conad e Coop coprono le prime 3 posizioni, seguite da Eurospin e Lidl, come nel 2020, mentre cambiano le priorità dei consumatori che mettono ora al 1mo posto la varietà dei prodotti, mentre il prezzo percepito scende al 2do e l’esperienza d’acquisto sale al 3zo.
La ricerca, realizzata ascoltando le valutazioni di 10mila consumatori italiani, ha evidenziato che quando si tratta di grocery ecommerce, il cliente online mette al primo posto l’esperienza d’acquisto centrata su facilità di navigazione, acquisto e check-out.
Legame emotivo. L’esperienza covid ha lasciato il segno: lo studio fotografa un consumatore che ricerca e premia un legame emotivo basato sulla fiducia verso l’insegna, mentre tornano a pesare il bisogno di varietà dei prodotti e la percezione del prezzo. Secondo Marco Metti, Business Development Manager Italia di Dunnhumby, le insegne devono migliorare l’ascolto dei clienti, per allineare offerta e servizio alle loro aspettative.
Consumatori consapevoli. Dalla ricerca emerge anche una maggiore consapevolezza dei consumatori, più informati, più ‘oculati’ e più preparati ad affrontare nuove incertezze e se la ricerca di convenienza continua, ora sta emergendo la voglia di esplorare nuovi prodotti, sia della marca del distributore sia dell’industria.
Posizionamenti tangibili. Le insegne nella top 5 di RPI 2021 hanno saputo difendere i propri punti di forza e differenziazione attraverso strategie e posizionamenti aziendali senza trascurare gli altri aspetti dell’esperienza d’acquisto. Esselunga presidia il 1mo posto in classifica cin 4 fattori di preferenza su 5, è sempre al primo posto in tema di coinvolgimento emotivo, seguita da Coop che scala una posizione e si caratterizza anche per la 1ma posizione nell’allineamento ai valori del consumatore.
Esperienza online. Secondo una ricerca internazionale di Dunnhumby, il 59% dei consumatori che ha fatto la spesa online per la prima volta durante la pandemia continua a utilizzare il canale ecommerce a cui oggi chiede prima di tutto un’esperienza d’acquisto caratterizzata dalla facilità di navigazione, efficacia della barra di ricerca, facilità d’acquisto e check-out. Seguono la varietà nell’offerta dei prodotti, la consegna e comunicazioni utili.