Dialogo e rappresentatività, oltre la musica. La strategia di AW LAB per entrare in risonanza con i giovani

E’ appena terminata la quarta edizione del talent show ‘Is Me – Music Edition’ di AW LAB che ha offerto un’opportunità ai giovani aspiranti artisti e si concluderà con una docu-serie su Mtv. David Pujolar, General Manager di AW LAB, ci ha raccontato lo spirito e i valori al centro di questa esperienza e delle prossime attività di comunicazione

Sabato scorso è andata in scena la finalissima della quarta edizione di “Is Me – Music Edition”, il talent show ideato dal retailer streetwear AW LAB. Ma per conoscere chi tra i sei finalisti ha vinto bisognerà attendere la docu serie che andrà in onda su Mtv Italia nei weekend del 9 e del 16 ottobre, su Mtv Music nei week end del 16 e del 23 ottobre e in streaming su Now.

I finalisti 2021 di ‘Is Me – Music Edition’. Da sinistra: Alessio De Pasquale alias Depsure, Camilla Limone in arte Limo, Davide Bonetti in arte Dave.

L’iniziativa ha contato sul palco di Plug-Mi, il format di Fandango Club Creators, e di una giuria composta dal rapper milanese Ernia, dal manager e producer italo-argentino Shablo, da Adriana, vincitrice dell’edizione 2020, da Ciro Buccolieri, ceo e co-founder di Thaurus, e da David Pujolar, General Manager di AW LAB mentre i manager delle più importanti realtà di sneaker e sportswear internazionali tra cui adidas Originals, Diadora, New Era Cap, Puma e Converse, oltre a Plug-Mi e Micam, hanno premiato l’artista con la miglior immagine.

I finalisti 2021 di ‘Is Me – Music Edition’. Da sinistra: Jasmin Leila Yakub alias Jasley, Lorenzo Brandetti alias Double B, Lorenzo Calderone in arte Sgribaz

Ad attrarre l’attenzione di migliaia di ragazzi non sono state solo la musica e l’opportunità di aggiudicarsi un premio prestigioso, ma anche il modo di porsi della marca nei loro confronti.

Abbiamo chiesto a David Pujolar, General Manager di AW LAB, di raccontarci i valori di questa esperienza e delle altre attività di comunicazione che il retailer italiano di sneaker e sport style ha affrontato e affronterà nei prossimi mesi.

David Pujolar, General Manager di AW LAB

AW LAB ha appena chiuso la quarta edizione di ‘Is Me – Music Edition’, un percorso che non ha mai interrotto nonostante la pandemia. Quanto è importante mantenere attivo il dialogo col proprio target di riferimento attraverso progetti di comunicazione di partecipazione come questo?

“Siamo partiti 4 anni fa con 500 partecipanti e dopo 3 anni con in mezzo una pandemia siamo arrivati a più di 5000. Abbiamo creato un format che è diventato un punto di riferimento nella industry. Quest’anno il vincitore volerà a Dubai per una performance live sul main stage del Sole Dxb, uno dei palchi e degli eventi di street culture più prestigiosi al mondo e in più il format sarà ospitato sulla piattaforma Sky canale Mtv ad ottobre con una docu-series di 4 puntate con protagonisti i finalisti di ‘Is Me – Music Edition 2021’. Questo è stato possibile perché abbiamo sempre puntato sulle relazioni tra noi e le nuove generazioni. Direi che oggi entrare in risonanza con le nuove generazioni vuol dire soprattutto dialogare con loro. E’ necessario coinvolgerli nei progetti, farli sentire parte di qualcosa di autentico che sia davvero importante per loro, parlare con loro ed essere aperti ad accogliere i loro feedback. Ovviamente ci sono molti touch point e canali che possono essere utilizzati ed attivati per questo scopo, ma quello che davvero conta è il dialogo che siamo in grado di sostenere, costruire relazioni profonde, intense con la propria audience in grado di convertire l’ispirazione in motivazione”.

La premiazione ha previsto anche un premio speciale deciso da una giuria composta dal gotha dei brand di sneaker internazionali, un riconoscimento per il lavoro fatto da AW LAB in questi anni insieme ai partner. Quanto sono strategici i grandi retailer in questo momento per i brand di sneaker e quale il futuro che attende il segmento?

“Lo sono certamente, ma è necessario evolversi. Rendersi indispensabile, luoghi anche di sperimentazione o, se preferiamo, di avanguardia. Per certi versi noi abbiamo la possibilità di essere più veloci, più fluidi, nell’intercettare nuovi trends e amplificarli. Siamo un ponte tra i brand e i consumatori”.

Musica e inclusività. Sono questi i pilastri della cultura giovanile attuale?

“Sicuramente la musica e il tema dell’inclusione sono importanti. Direi che inclusion oggi non è in discussione, diciamo che per certi versi anche solo parlarne vuol dire non essere pronti ad abbracciarla. È un dato di fatto in tutto quello che facciamo non serve aggiungere altro. Per quanto riguarda la musica, come dicevo prima, siamo sicuramente tra i brand più attivi nel settore, ma questo non significa non esplorare altre strade. quello che per noi è davvero importante è pensare a progetti che aiutino davvero le nuove generazioni a realizzare i propri sogni o quantomeno, ad esprimere il loro pieno potenziale. Viviamo in un momento in cui le nuove generazioni vivono una mancanza di rappresentatività a tutti i livelli. Noi vogliamo colmare, anche solo in parte, questo vuoto”.

Le nuove generazioni fruiscono di contenuti molto velocemente, i social portano ad un consumo del contenuto in tempo reale, quali sono i cardini della comunicazione di un’azienda in questo momento? AW LAB ha sempre dichiarato di volere proporsi come l’amplificatore delle nuove generazioni, è un obiettivo realizzabile, cosa state facendo per dare concretezza a questa ambizione?

“AW LAB ha intrapreso un processo che ci sta portando ad una trasformazione profonda, in primo luogo nel modo di pensare e di presentarci all’esterno e che, ovviamente, tocca molti processi aziendali. Noi vogliamo dare spazio alle nuove generazioni, essere un aiuto nella realizzazione delle proprie ambizioni e sogni. Siamo consapevoli che questo è un posizionamento molto ambizioso, ma il cammino è tracciato e i risultati stanno arrivando. Pensiamo a “Perfetta” un format a episodi dedicato alle ragazze e che affronta temi emotivamente molto forti: dal cat calling all’identity crisis, o ancora AW LAB Is Me, un contest musicale arrivato alla 4 edizione e che quest’anno sarà on air sulla piattaforma Sky sul canale di Mtv. AW LAB è senza dubbio il più grande amplificatore della voce delle nuove generazioni”.

Dialogo e rappresentatività, oltre la musica. La strategia di AW LAB per entrare in risonanza con i giovani ultima modifica: 2021-09-07T17:42:40+02:00 da Redazione

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