A Cannes Nike+Fuelband ha vinto il GP Titanium. Ma il progetto Nike+ continua ad evolvere grazie all’uso dei dati registrati e all’adozione di tecnologie come il Bluetooth che ne allargano le applicazioni a numerosi device.
L’8 luglio si è corsa la 12a edizione della British 10k, corsa sponsorizzata da Nike che ne ha approfittato per realizzare iniziative di engagement rivolte ai possessori dei prodotti Nike+, che registrano i movimenti ed elaborano statistiche, e al pubblico.
Sul percorso di gara erano posizionati numerosi tabelloni che pubblicavano messaggi personalizzati diretti a Sam, a Zoe, a Naomi, Tessa ecc, insomma al runner che in quel momento stava passando lì davanti: informazioni sul passo, la velocità e il percorso rimanente ma soprattutto messaggi di incoraggiamento da parte degli iscritti alla community, con tanto di nome, cognome e fotografia.
In quest’altro video invece due appassionati ed esperti giocatori di basket di Los Angeles testano l’evoluzione della tecnologia Nike+ che permette di sincronizzare le statistiche delle performance sul proprio iPhone in tempo reale.
Cosa possibile attraverso i sensori nelle scarpe Nike Hyperdunk+, Nike Lunar TR1+ e Nike Lunar Hyperworkout+, capaci di misurare l’altezza dei balzi, la velocità del tiro a canestro e la rapidità dell’azione.
IL TRAINING NIKE+ EVOLVE ADOTTANDO LA TECNOLOGIA BLUETOOTH
Risale a pochi mesi fa il lancio del programma di allenamenti tramite Nike+, che ora evolve abbandonando la tecnologia proprietaria e adottando il Bluetooth. Prima lo scambio di informazioni poteva solo essere bidirezionale, invece ora si allargherà a tutti i dispositivi dotati di Bluetooth.
Attraverso i sensori applicati sulle scarpe da palestra Nike Lunartr1+ e sul modello da basket Nike Hyperdunk+, tutti i dati relativi agli allenamenti verranno registrati e inviati alla già nota applicazione Nike+ e relativo sito che li trasformerà in indicazioni utili per allenarsi correttamente.
Ma non solo. Grazie al Bluetooth, Nike+ farà le veci di un allenatore tascabile dotato di voce.
Secondo Bluetooth entro il 2015 adotteranno sistemi di training connessi tramite questa tecnologia saranno oltre 60 milioni (e non solo Nike, ma anche Polar, HIOD Sports, Wahoo Fitness).
