Contrasto a pubblicità e vendita di prodotti contraffatti online
Lvmh e Google hanno annunciato un accordo di collaborazione anti-contraffazione che pone fine al contenzioso che opponeva il colosso francese del lusso e il motore di ricerca americano e che era sfociato in una battaglia giudiziaria durata quasi un decennio. “Le parti si impegnano a rafforzare le risorse già utilizzate attualmente per lottare contro la pubblicità e la vendita su internet di prodotti contraffatti”, indica un comunicato congiunto. L’accordo – precisa la nota – “pone fine alla disputa legale” tra le due società ed “entrambe “puntano a concentrarsi sulle opportunità per innovare e rafforzare” l’utilizzo di internet da parte dei loro clienti.
Lvmh rimproverava a Google di associare il suo marchio, attraverso il servizio di pubblicità Adwords, a pubblicità per prodotti concorrenti o contraffatti.
Google era stata condannata in Francia in prima istanza nel 2005 e anche in appello l’anno successivo per contraffazione di marchio, concorrenza sleale e pubblicità ingannevole. Nel 2010 tuttavia la Corte europea si era pronunciata a favore di Google e l’affaire era tornato alla Corte di Appello di Parigi.