L’agenzia berlinese Glow e l’azienda di lingerie Blush hanno ormai una lunga tradizione nello sfruttare le notizie più calde di cronaca e politica cui si ispirano nella creazione di nuovi annunci pubblicitari. I due ultimi soggetti cavalcano l’affaire Snowden e i programmi di sorveglianza Prism e Tempora che stanno scaldando le cancellerie in USA ed Europa.
“Blush si riferisce spesso a notizie di cronaca e politica, come la crisi finanziaria o la mancanza di trasparenza – lo abbiamo fatto anche in occasione dello scandalo che ha travolto il precedente presidente della Repubblica Federale, Christian Wullf – spiega Johannes Krempl, direttore creativo e partner con Nikolai Knabner di Glow – anche perché la brand ce lo permette: Blush ama la provocazione, e vuole rendere le donne più forti e orgogliose di sé, vuole vederle come soggetti e non oggetti sessuali”.
Blush è distribuito in circa 40 negozi in Germania oltre che a Firenze e Copenhagen e le sue collezioni sono disegnate da un team tutto al femminile. I due nuovi soggetti ‘Snowden’ e ‘Prism’ sono stati pubblicati sul canale Facebook che l’agenzia utilizza per parlare e far parlare di Blush www.facebook.com/blushDessous