Era iniziato con l’hashtag #KeepTheGrey per solidarietà nei confronti di Lisa LaFlamme, giornalista TV canadese rimossa dal suo incarico per aver deciso di non tingere più i capelli grigi.
In poche settimane, quella di Dove Canada è diventata una campagna per combattere la discriminazione basata sull’età.
Per ora solo sui social, dove l’oro del logo è diventato grigio e dove i consumatori sono incoraggiati a condividere le proprie immagini nelle più diverse scale di grigio per contrastare ageismo e sessismo nei luoghi di lavoro.
La campagna canadese diventa così un’ulteriore estensione del discorso intorno alla bellezza basata sull’inclusione che il brand ha costruito negli ultimi 16 anni.
“In questo momento si discute molto di ageismo e noi abbiamo voluto entrare nel discorso”, ha dichiarato Leslie Golts, direttore marketing della divisione bellezza e benessere di Unilever Canada, sottolineando la necessità di un dibattito più ampio sulla discriminazione delle donne per motivi che non hanno nulla a che fare le loro competenze sul lavoro.