Da un mese è in corso una gara per creatività e media di Kenvue, mentre Kimberly-Clark ha riorganizzato il suo roster a metà gennaio
Kimberly-Clark Corporation ha annunciato un accordo per l’acquisizione del 100% di Kenvue in una transazione in contanti e azioni che valuta Kenvue circa 48,7 miliardi di dollari (il corrispettivo totale rappresenta un multiplo di acquisizione di circa 14,3 volte l’ebitda rettificato (LTM) di Kenvue, o 8,8 volte includendo le sinergie previste a regime di 2,1 miliardi di dollari, al netto del reinvestimento).
Insieme andranno a creare un’azienda nel settore Health + Wellness dal valore di 32 miliardi di dollari e un ebitda rettificato di circa 7 miliardi di dollari, la seconda dopo P&G il cui business è valutato 54 miliardi, appena sopra Unilever, il cui segmento beauty e personal care vale 31 miliardi.
Dieci i brand con vendite per almeno un miliardo di dollari sui quali potrà contare, come Deepend, Poise, Huggies, PullUps, Cottonelle, Kleenex, Kotex da parte di Kimberly-Clark, e Tylenol, Zyrtec, Neutrogena, Aveeno, Listerine, BandAid e Neosporin da parte di Kenvue. «Kenvue è posizionata in modo unico all’intersezione tra CPG e assistenza sanitaria, con talenti eccezionali e un’offerta di brand differenziata che serve categorie interessanti della salute dei consumatori» ha detto Mike Hsu, presidente e ceo di Kimberly-Clark.
Hsu sarà il presidente e ceo della società che nascerà dalla fusione, mentre tre membri del CdA di Kenvue si uniranno al CdA di Kimberly-Clark.
La transazione dovrebbe chiudersi nella seconda metà del 2026, soggetta all’ottenimento delle approvazioni degli azionisti, delle approvazioni normative e al soddisfacimento di altre condizioni di chiusura abituali.
Fronte comunicazione, Kenvue – nata nel 2023 dallo spin-off del business consumer health di Johnson & Johnson – ha aperto una gara per la revisione degli incarichi creativi e media globali appena un mese fa. Giusto all’inizio dell’anno, invece, Kimberly-Clark aveva assegnato porzioni dei suoi incarichi globali a WPP, Publicis Groupe, Omnicom e Interpublic.
I benefici dell’operazione citati dalla nota vanno dall’opportunità di servire i consumatori in ogni fase della vita con brand iconici; la complementarità tra categorie e aree geografiche; il modello operativo di attivazione commerciale e go-to-market di Kimberly-Clark, che combina innovazione orientata al consumatore e creatività pluripremiata ed esperienza nel social commerce; l’innovazione di Kenvue supportata dalla scienza dal network di professionisti sanitari, inclusi dermatologi, dentisti e pediatri. Ne beneficerà anche l’R&D, con maggiori investimenti, qualità e capacità di innovazione.
