I nuovi pannolini pensati per le mamme millennials che acquistano online
Lines, Armando Testa e il neonato Dragotto presentano i nuovi pannolini Lines Baby.
Il brand è stato pensato e costruito da zero: immagine, naming, logotipo, packaging, backsheet dei pannolini e poi strategia, character design e storytelling. Il cuore della campagna infatti è il suo simpatico protagonista, Dragotto, un cucciolo di drago che vive sulle nuvole e si muove in modo tenero in un mondo di morbidezza. La campagna ha vissuto una prima fase teaser in cui sui social e sul sito web di Lines Baby è comparso un countdown con un misterioso uovo tutto colorato e fluttuante tra le nuvole.
La campagna di comunicazione è esclusivamente digital, con attività trasversali a tutti i canali proprietari del brand. La strategia prevede un lancio prevalentemente social con un approccio media differenziato. Lo storytelling vede il character Dragotto come testimonial che introduce il brand, presenta i prodotti, interagisce con i pack ed è in grado di conquistare bimbi e mamme con il suo sorriso.
Una particolare attenzione è stata riservata al design, alla user experience del sito web e alla brand image sulle piattaforme di e-commerce, essendo questo un nuovo prodotto pensato per le mamme millennials che acquistano online.
CREDITS
• Agenzia: Armando Testa
• Direzione Creativa Esecutiva: Piero Reinerio
• Vicedirezione Creativa: Antonello Falcone
• Creative team: Giulia Richetta, Gabriella De Stefano, Monica Barbalonga, MariaRosa Galleano
• Client service team: Piero Reinerio, Cristina Omenetto
• Project Manager: Sara Salamino
• Social Media Manager: Ludovica D’Aquino
• Tech e Motion Design: Marco Savojardo, Silvia Maistrello, Damiano Gui, Alessandro Garelli
• Azienda: Fater S.p.A.
• ICT Director: Domenico Di Francescantonio
• Unit Manager E-Commerce e Digital: Carmen Malangone
• Purchasing Group Manager: Mauro Palomba
• Brand Manager Baby Care: Stefano Stipa
• ICT Digital Functional Analyst: Lida Sorino
• Baby Care and F&HC Italy Category Finance Assistant: Valerio Gioia
