Alessandro Manfredi lascia il ruolo di CMO in Dove (Unilever) per dedicarsi a un nuovo percorso e difende il ruolo del purpose nel business

“Anche le storie d’amore più belle finiscono”. Così Alessandro Manfredi, per 20 anni in Unilever, Chief marketing officer che ha contribuito a dare vita al purpose Real Beauty di Dove, ha annunciato su LinkedIn la sua uscita dalla multinazionale.

Le voci circolavano già durante la settimana di Cannes Lions, dove quest’anno Unilever è stato nominato Creative marketer 2024.

La decisione, scrive Manfredi, è stata presa qualche mese fa: a fine giugno si è dunque conclusa la sua leadership a Dove, da cui esce “con un profondo sentimento di orgoglio e gratitudine”. Orgoglio per aver contribuito alla nascita di Real Beauty e per aver guidato un brand “diventato il primo al mondo per l’educazione alla fiducia nel proprio corpo”, con la partecipazione di 114 milioni di bambini, e triplicando il proprio business fino a diventare un marchio da 6 miliardi di euro.

“Questo ci ha permesso di dimostrare che l’impatto sociale, se pienamente integrato in un’azienda, non solo non è in contrasto con il profitto, ma è un fenomenale motore di crescita. Chi mi conosce bene, sa quanto questa sia sempre stata una mia ossessione: continuare a dimostrare che esiste un modo ‘migliore’ di fare business”, scrive Manfredi.

La gratitudine, aggiunge, è nei confronti di chi in 20 anni gli ha permesso di coltivare “l’umanità della leadership e della filosofia di marketing” che porterà con sé ovunque vada e qualunque sia la sua prossima attività, e insegnanti, mentori, team, partner e amici.

Alessandro Manfredi lascia il ruolo di CMO in Dove (Unilever) per dedicarsi a un nuovo percorso e difende il ruolo del purpose nel business ultima modifica: 2024-07-04T10:16:49+02:00 da Redazione

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