Uniqlo ha presentato venerdì scorso una collezione di t-shirt che usa la creatività per promuovere la pace, firmata da un dream team di artisti, designer, architetti, scienziati e scrittori.
La piattaforma è quella delle classiche UT, Uniqlo T-shirt, da sempre mezzo per esprimere la propria individualità e ora strumento per veicolare il desiderio di pace nel mondo.
Tutti i profitti della vendite, dunque circa il 20% del prezzo di ciascuna maglietta, saranno donati a organizzazioni umanitarie che operano contro la povertà, la discriminazione, violenza, guerre e disastri naturali.
Le prime cinque personalità coinvolte nel progetto, tutti collaboratori di lunga data di Uniqlo, sono l’urbanista e architetto Tadao Ando, il direttore creativo Kashiwa Sato, la stilista e icona di stile Ines de la Fressange, lo scrittore Haruki Murakami, lo scienziato Shinya Yamanaka. Nei lanci successivi ci saranno anche Jonathan William Anderson, Ayumu Hirano, Rei Inamoto (ex direttore creativo di Aqka), Kosuke Kawamura, Shingo Kunieda, Christophe Lemaire, Kei Nishikori, Gordon Reid, Adam Scott, Hana Tajima.
«Peace For All aiuta a diffondere il messaggio di pace in tutto il mondo – dice Tadashi Yanai, chairman, president & ceo di Fast Retailing -. Le magliette hanno il potere di trasmettere un messaggio e, se si ha difficoltà a esprimere la propria voce, si può partecipare facilmente indossando una di queste UT. Il mondo ha bisogno di pace ora più che mai e spero che con Peace For All questo messaggio possa essere ancora più forte».