Dopo il primo esperimento di febbraio per permettere a giornalisti e buyer cinesi di partecipare da remoto alle stilate, la Camera Nazionale della Moda Italiana ha lanciato la prima edizione della Milano Digital Fashion Week.
Si svolgerà interamente sulla piattaforma digitale dal 14 al 17 luglio, con un calendario digitale di sfilate, appuntamenti, performance ed esplorazioni culturali. 37 i brand presenti, tra cui due eventi fisici di Dolce&Gabbana e Etro.
Per la realizzazione della piattaforma digitale CNMI si è avvalsa di Accenture, che ha disegnato e sviluppato l’esperienza digitale e la piattaforma tecnologica, e di Microsoft, che ha messo a disposizione le proprie soluzioni e la propria expertise per ideare e supportare lo sviluppo del digital hub. Insieme, le due realtà, hanno dato vita ad una piattaforma multimediale, che offre servizi specifici per i diversi attori coinvolti nella Milano Fashion Week. PwC invece ha definito i requisiti e individuato l’architettura e la soluzione migliore.
Gli appuntamenti live della Milano Digital Fashion Week saranno fruibili 24 ore su 24, coprendo diversi fusi orari grazie a diverse streaming partnership, come ad esempio quella con il New York Times. Ciascuno dei brand avrà a disposizione uno slot che potrà utilizzare in completa libertà per esprimere la propria creatività e presentare le novità.
Accanto ai live, presentati al centro della schermata, sono presenti ‘stanze tematiche’, affidate a curatrici e curatori, che presentano contenuti aggiuntivi selezionati sotto la direzione artistica di Luca Stoppini. Tra le tematiche principali la sostenibilità, l’innesto tra artigianalità e innovazioni tecnologiche, inclusione e diversità. Al giornalista statunitense Alan Friedman verrà invece affidata una ‘stanza istituzionale’ dove dialogare con personalità di spicco della scena politica e imprenditoriale mentre altre due aree – International Hub Market e Together for Tomorrow – saranno incentrate sui talenti emergenti del settore. La sezione dedicata agli showroom dei singoli brand e multimarca prevede una formula mista che consente a ciascuno di scegliere se dare libero accesso a tutto il pubblico, oppure riservare la visione in dettaglio delle collezioni ai soli addetti ai lavori.
Carlo Capasa, Presidente di CNMI, commenta «Presentiamo oggi un progetto rivoluzionario nella capacità di aprirsi a una nuova audience di non addetti ai lavori: il pubblico fatto di giovani che vivono la moda come un idioma di immagini e a cui CNMI si propone in quanto autorevole fashion translator del linguaggio fluido della società e della creatività».
Anche in Francia la Fédération de la Haute Couture et de la Mode si è organizzata per portare online le sfilate dell’Haute Couture e la Paris Fashion Week Men, rispettivamente dal 6 all’8 e dal 9 al 13 luglio. Partner per la realizzazione dell’hub digitale è Launchmetrics che ha pensato un’esperienza digitale aperta anche al grande pubblico, dove ogni brand potrà presentare video e collezioni e si potranno fruire contenuti editoriali come interviste, dietro le quinte e commenti da una selezione curata di media, brand, organizzazioni e istituzioni culturali. I professionisti del settore avranno anche accesso a un’area riservata sulla quale trovare risorse per la stampa e gli strumenti di vendita degli showroom.